Cara tata Adriana, proprio stamattina la maestra di mio figlio, per l'ennesima volta, si è lamentata con mio marito per il disturbo che crea mio figlio durante le lezioni.

Parla in continuazione, legge a voce alta cose che non c'entrano con la lezione, fa commenti su tutto e tutti... La maestra dice che è un disturbo prima di tutto per sè e poi per l'intera classe! Premetto che nonostante tutto quel chiacchierare va abbastanza bene, ci da delle soddisfazioni, legge e scrive senza gravi difficoltà. La matematica poi è la sua passione, ma anche lì è un continuo fare conti, contare...Se parlasse meno e ascoltasse di più andrebbe benissimo!

Francesco ha 2 anni e tre mesi, fin da piccolissimo io ed il suo papà gli diamo i bacini sulla bocca, e da qualche mese ha imparato anche il classico bacio a pizzicotto. Gli ho spiegato diverse volte che si bacia sulla bocca solo mamma e papà, ma spesso si confonde e bacia anche nonni e zii(che prontamente si spostano porgendo la guancia).

Oggi invece c'era un mio amico a pranzo che andando via l'ha preso in braccio e gli ha chiesto un bacio, Francesco l'ha baciato sulla bocca nello stesso istante in cui urlavo: "nooooooooooon sullaaaaaaaaaa bocccaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!"

ciao Tata Adriana, sono mamma di un bimbo di 22 mesi che ultimamente non mangia più la verdura. riesco a fargliela mangiare solo 3/4 volte alla settimana nel passato. con carne, pesce, formaggio, uova, primi vari e frutta non abbiamo problemi di alcun tipo.

Le nonne ci criticano perché dicono che è troppo piccolo per fare a meno della verdura ma se gli faccio il passato tutti i giorni, non lo mangia più. Il bimbo ha tutti i dentini, parla e cammina,e non si è mai preso neppure l'influenza per fortuna... sembra crescere bene insomma...tu che ne dici?? Aspetto un tuo parere. Un abbraccio, grazie per i tuoi preziosi consigli che aiutano noi mamme alla prima esperienza.

Torniamo ad occuparci dell'argomento obesità, soprattutto infantile, fenomeno sempre più dilagante e preoccupante. Una dopo l’altra vengono condotte ricerche che possano stabilire, attraverso lo studio delle abitudini, quali siano le principali cause del fenomeno per riuscire a combatterla o almeno rallentarne la diffusione.

Stavolta nel mirino i videogames: secondo un nuovo studio, l'ennesimo condotto dalla World Health Organization (WHO), il principale motivo che porta all’obesità in età giovane è riconducibile ai videogiochi e al pc, che inducono ad una vita sedentaria la stragrande maggioranza dei ragazzini, e che toglie voglia di muoversi e di giocare "davvero".