Gli esperti dell'Ospedale Bambin Gesù di Roma, uno dei più rinomati ospedali pediatrici, insieme a Federasma hanno stilato un vero e proprio decalogo dedicato ai genitori, per riconoscere, trattare e prevenire le allergie nei bambini divenute ormai una vera e propria malattia sociale.

Il decalogo verrà presentato domani in occasione della quinta Giornata del Bambino Allergico

Gli scacchi, sono un gioco piuttosto complesso, le cui origini non trovano collocazione ne di luogo ne di tempo; Da sempre, sono considerati un' attività ludica per adulti dato che si tratta di un gioco articolato e molto apprezzato dai grandi, ma non per questo non adatto ai bambini.

I bambini risultano essere molto incuriositi dalla forma della scacchiera e dai personaggi che lo caratterizzano, infatti, Alfieri, Re e Regine hanno un forte potere attrattivo su di loro e li stimolano a mettere in atto competenze cognitive: quali l'attenzione, la concentrazione e la capacità di creare strategie finalizzate al raggiungimento di uno scopo attraverso un confronto diretto.

Un rapporto dell'Asl di Milano informa che tra i bambini milanesi da dicembre a gennaio si sono registrati sette casi di leucemia pediatrica.

Il gruppo di lavoro istituito dall’Asl ha dichiarato che ci sono tre bimbi che frequentavano tutti la stessa scuola, la “Cuoco Sassi” di via Corridoni a Milano, la sorellina di un bimbo che frequenta lo stesso istituto e altri tre bimbi residenti in diverse zone della città.

Ieri si è svolta a Roma, l’ottava Giornata Mondiale contro il cancro infantile. Questa ultima edizione, svolta contemporaneamente anche in altri 72 Paesi nel mondo ha permesso di raccogliere i fondi attraverso le donazioni tramite SMS. Per poter fare una donazione si ha tempo fino al 21 febbraio 2010, inviando un SMS al numero 45504 da tutti i cellulari e rete fissa Telecom.

La campagna intitolata l’Amore cura è promossa dalla FIAGOP e ha come obiettivo principe quello di ottenere la somma necessaria per il finanziamento di una Borsa di Studio sui tumori cerebrali pediatrici.

Sono tre i bambini che non ce l'hanno fatta, sotto il crollo della scuola che li ha sepolti. Questo quanto riportato dalla Croce Rossa, sull'ennesimo triste evento che ha colpito Haiti.

Verso mezzogiorno di ieri la città di Cap-Haïtien era sotto la pioggia, che ha causato il crollo di un muro della scuola dove i bimbi avevano lezione e che li ha sepolti. Forse, complice del crollo, anche una piccola scossa di terremoto sentita nella notte, ma non registrata dai sismografi.