Dislessia: un disturbo per 250 mila bambini
Bambini - Articoli
Scritto da Alessandra Rebecchi     Mercoledì 19 Maggio 2010 10:50 Stampa
b_450_0_0_1___images_stories_loghini_libri_logo.gifLa dislessia spesso viene presa per malattia o problema mentale, ma in realtà è un disturbo specifico di apprendimento (DSA): un bambino che soffre di questo disturbo ha più difficoltà a leggere correttamente e ad alta voce.

Per l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e l'International Dislexia Association (IDA) è una disabilità dell'apprendimento di origine neurobiologica.

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E' molto importante che questo problema venga identificato il prima possibile, in quanto se trascurato sarà più difficile per il bambino recuperare il gap con i suoi coetanei: purtroppo se sarà usato un metodo di insegnamento conforme a quello dei compagni di scuola, faticherà molto per avere dei risultati che altrimenti sarebbero banali.

Dal 20 al 22 maggio si terrà a Bari il Congresso della Federazione Logopedisti, e sarà incentrato sui problemi dell'apprendimento: ne soffrono circa 250 mila bambini in Italia, una fetta che corrisponde a ben l'8% della popolazione in età pre-scolare.

Di norma le tre difficoltà di apprendimento sono la dislessia, la disgrafia e la discalculia, e si manifestano in bambini del tutto sani: se trascurati possono portare in età adolescenziale anche a disturbi dell'affettività, della condotta e di calo di autostima oltre a quelli già citati di apprendimento.

Durante il primo anno di scuola, dopo poco tempo che il bambino si interfaccia con la lettura, è possibile vedere come sia particolarmente lento a riconoscere le lettere, con che sforzo si debba impegnare per portare a termine una lettura e la grande quantità di errori nello scrivere.

Approfondimenti: Sito della Federazione Logopedisti Italiani

 

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