La bimba avrebbe dovuto assumerne, secondo le indicazioni dei dottori, tre gocce e invece la mamma, una donna cinese di 28 anni, ne ha dato alla figlia tre cucchiaini, circa 40 volte la quantità prescritta.

Domenica mattina la madre della bambina, dopo aver somministrato il farmaco, notando che la bambina non stava bene, l'ha riportata al Pronto Soccorso, dove la piccola è giunta verso mezzogiorno per una crisi epilettica.

La bimba è stata subito ricoverata in Pediatria, in prognosi riservata, anche se oggi è stata dichiarata fuori pericolo.

A quanto pare la colpa sarebbe dell'interprete che la donna cinese, non conoscendo l'italiano, ha portato con sé quando ha fatto visitare la bambina.

Ora la polizia è alla ricerca dell'interprete, ma bisognerà anche capire come mai sia stato prescritto il Tinset.

Ma scattano anche le polemiche: il Tinset è un farmaco che non può essere somministrato ai bambini, infatti l'Agenzia italiana del Farmaco già nel marzo scorso decise di ritirare dal commercio il Tinset gocce orali allo 0,25% destinato a bambini piccoli con la motivazione di poca sicurezza d’uso e il rischio di sovradosaggio, a fronte di un beneficio minimo.

Fonte: ANSA