Occhio alla salute: troppi bambini in sovrappeso. Poco sport e troppe merendine
Bambini - Articoli
Scritto da Eva Forte     Giovedì 24 Febbraio 2011 13:01 Stampa
obesità infantileL'obesità infantile è sempre più sotto i riflettori. Abbiamo visto come già dai nove mesi una alimentazione errata possa provocare obesità e proprio per l'alto numero di casi riscontrati e anche la consapevolezza che un bimbo obeso oggi sarà un adulto con problemi di peso di domani è stato avviato il progetto Occhio alla Salute, condotto dall'Istituto Superiore di Sanità.

Il Ministero della Salute ha potuto così avere un quadro più dettagliato della situazione obesità infantile, analizzando un campione di 46mila bambini in 2.600 scuole e vedendo come il 23,6% dei bambini è in sovrappeso e il 12,3% soffre di obesità (i dati sono differenti tra regione e regione). Il Ministro della Salute Ferruccio Fazio ha sottolineato, durante la presentazione della ricerca, che nelle scuole italiane si fa troppa poca attività fisica.

in Italia un bimbo su tre è obeso

Purtroppo le cattive abitudini alimentari iniziano dentro le mura domestiche: molti bambini non fanno colazione e si rifanno a merendine ipercaloriche durante la giornata. Spesso aboliscono dalla propria dieta frutta e verdura e fanno poco movimento fisico, preferendo la televisione allo sport.

Per il Ministro, questo problema va risolto unendo le forze tra diverse istituzioni: oltre al Ministero della Salute vanno interessati i ministeri dell'istruzione, dell'agricoltura e dei trasporti, le Province, le associazioni scientifiche, le regioni e i produttori di alimenti'.

La strategia che verrà messa in atto dal ministero della Salute si basa su 4 punti, come ci spiega Fazio: sana alimentazione, attività fisica, lotta contro l'alcol e lotta contro il tabacco con alleanze con le scuole.

Fonte:
ASCA
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information