I benfici derivanti dall'allattamento al seno sono ormai noti a tutti, ma non potevamo di certo aspettarci che l'allattamento al seno aiutasse i bambini a prevenire l'obesità.

Secondo uno studio svolto all'Università Flinders di Adelaide, l'allattamento al seno, insieme all'esercizio fisico e a una vita sana, permettono al bambino di non divenire un adolscente con problemi di obesità.

Dallo studio, capitanato dalla dotto.ssa Jane Scott,l è emerso che i neonati allattati al senso per almeno sei mesi, hanno una probabilità delò 36% inferiore di essere in sovrappeso a 16 anni e del 49% inferiore di diventare obesi rispetto ai coetanei allattati artificialmente.

Secondo la dott.ssa Scott la spiegazione potrebbe essere nel fatto che l'allattamento al seno è un tipo di alimentazione che segue le esigenze reali del bambino, poichè nel momento in cui si sfama si stacca da solo dal seno, mentre con l'allattamento con il biberon le madri tendono a far finire tutta la quantità preparata al bambino. In questo modo, secondo la studiosa, c'è il rischio che nel bambino venga soppressa l'abilità innata di smettere di alimentarsi quando si è raggiunto lo stato di sazietà.

Lo studio ha esaminato i casi di 2066 bambini e adolescenti di età fra 9 e 16 anni, il 90% dei quali erano stati allattati al seno. Mentre il 45% di questi erano stati allattati al seno ancora a sei mesi, solo il 10% era stato alimentato esclusivamente con il latte materno.

Concludendo possiamo dire che pur tenendo conto di diversi fattori che influenzano il peso del bambino, come l'età, le origine etniche e il livello di istruzone della madre, oltre all'apporto di energia, le abitudini di esercizio e i tempi di sonno del figlio, l'allattamento al seno mostra di ridurre significativamente il rischio di diventare in sovrappeso negli anni successivi.