Le apnee notturne sono pericolose in 2 bambini su 100
Bambini - Articoli
Scritto da Carmela Pelaia     Giovedì 07 Giugno 2012 08:30 Stampa
dormire_1Finora  le apnee notturne sembravano un'esclusiva dell'età adulta, alimentata da comportamenti sbagliati. Così non è, perché anche se in misura ridotta, circa il 2 per cento in età infantile contro il 4 dell'età adulta, la sindrome OSAS (Obstructive Sleep Apnea Syndrome) riguarda anche i più piccoli.

La patologia contempla una parziale o completa ostruzione delle vie aeree durante il sonno e la conseguente interruzione della normale ventilazione, problemi cardiovascolari e deficit neurocognitivi. Si possono registrare alterazioni metaboliche, ipertensione arteriosa, riflessi negativi sullo sviluppo e sulla crescita, riduzione del quoziente intellettivo e delle capacità riflessive.

Le apnee notturne sono pericolose in 2 bambini su 100
L'allarme è lanciato da Francesco Peverini, Direttore Scientifico della Fondazione per la Ricerca e la Cura dei Disturbi del Sonno, secondo il quale, ''è necessario e urgente sensibilizzare le famiglie, i pediatri ed i medici scolastici affinché intervengano per tempo nell'individuare i piccoli pazienti affetti da OSAS al fine di evitare l'acuirsi di rischi futuri. Si tratta di disturbi che possono riguardare l'individuo in qualsiasi fase del suo sviluppo e coinvolgere, quindi, anche i bambini di tutte le età: l'OSAS colpisce circa il 2% della popolazione pediatrica in età prescolare e scolare e addirittura in questa fascia di età il 5% registra già il fenomeno del russamento''.

Per quanto riguarda le cause in età infantile, senz'altro incide l'ipertrofia di adenoidi e tonsille, ma anche obesità, patologie neuromuscolari e alterazioni anatomiche cranio-facciali. I sintomi sono una certa difficoltà nell'addormentarsi, il russamento, agitazione durante il sonno, enuresi e sudorazione.
Nel corso della giornata, i bambini colpiti da OSAS sono spesso irritabili, iperattivi, mostrano uno scarso rendimento scolastico e problemi di concentrazione e di memoria. Un altro aspetto spesso presente è un'ansia senza motivazioni con paure preesistenti. In alcuni casi, si possono manifestare sintomi opposti quali svogliatezza, sonnolenza e pigrizia.
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information