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Dal 2013 Gardaland annuncia la fine degli show acquatici per i delfini |
Bambini - Articoli |
Scritto da Letizia Perugia Lunedì 14 Gennaio 2013 11:05 |
Dopo vent'anni Gardaland, il mega parco divertimenti di Castelnuovo del Garda, dice addio ai delfini. Come riporta il Corriere del Veneto, il 6 gennaio scorso, Robin, Teide, Betty e Nau, i quattro mammiferi cresciuti in Russia, hanno fatto la loro ultima esibizione.
In questi giorni è iniziato lo smantellamento della struttura che serviva per gli spettacoli. Secondo il direttore del Parco, Danilo Santi, alla base della decisione c'è un profondo rispetto per gli animali, prima ancora delle pressioni esterne e delle polemiche suscitate in passato dalla morte di alcuni esemplari. Ha pesato il fatto che Merlin Entertainments, la società inglese proprietaria della struttura, ha nel suo Dna una politica di profondo rispetto per gli animali. La scelta di dire addio al delfinario ne è una diretta conseguenza. Il bene degli animali ha avuto la meglio sulle ragioni economiche: gli show quotidiani con i delfini registravano infatti una media di 759 mila spettatori a stagione, praticamente il tutto esaurito. A pesare sono state anche le polemiche per le morti di alcuni delfini del Palablu: nessuno a Gardaland può dimenticare il 2000, l'anno orribile in cui la Procura di Verona aprì un'inchiesta per stabilire le cause della morte di quattro esemplari, deceduti misteriosamente nel giro di tre anni. La vera sfida, a dire del direttore, resta quella del rinnovamento: Gardaland per mantenere il successo raggiunto è condannata a cambiare e per questo quando immaginiamo come sarà il Parco tra cinque anni non escludiamo nessuna ipotesi. Ora Robin e i suoi "colleghi" potranno godersi la meritata pensione: l'ipotesi al vaglio è che siano trasferiti nell'acquario di Genova. Il Palablù diventerà un' arena per spettacoli senza animali, forse per proiezioni in 4D. Il parco divertimenti di Ronchi, comune di Castelnuovo, sulla sponda veronese del lago di Garda, di proprietà della Merlin Entertainments che nel 2006 rilevò il parco veneto, ha raccolto le critiche degli animalisti e della Lega antivivisezione in Italia. La scelta etica della chiusura del delfinario è comunque in accordo con la filosofia dei Sealife, le 27 strutture della Merlin nel mondo, tra cui una accanto a Gardaland, in cui si possono ammirare pesci e altri rari animali marini in un ambiente che rispetta quello di provenienza. Ecobusiness, certo, ma anche insegnamento per i visitatori, soprattutto i più giovani, a rispettare e proteggere la natura grazie ai percorsi didattici su flora e fauna marina. I delfini si sono esibiti per tanti anni e l'ultima volta il 6 gennaio 2013 ed erano una presenza costante già dall'inizio degli anni Novanta. Il loro show è stato visto da milioni di spettatori e nel 1997 si era deciso di realizzare il Palablù, con 1500 posti a sedere. La nuova storia inizia con l'incentivazione delle attrazioni meccaniche e a tema, con le giostre e le strutture per avventure mozzafiato. L'acqua come attrazione continuerà a non mancare ai visitatori, forse unica vera caratterizzatrice del parco tematico. |
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