Obesità, i bambini imitano i genitori
Bambini - Articoli
Scritto da Carmela Pelaia     Martedì 12 Febbraio 2013 12:00 Stampa
bambino obeso disegnoSi è parlato spesso qui dei problemi di obesità che hanno i bambini seguendo regole e abitudini sbagliate, come le bevande zuccherate e la sedentarietà. Ora c'è un altro importante fattore coinvolto nell'obesità infantile: le abitudini alimentari della madre e il suo comportamento generale a tavola.

Ad affermarlo è il recente studio della Washington State University e pubblicato sulla rivista Appetite, attraverso dei test i ricercatori hanno scoperto che i bambini imitavano il comportamento alimentare dei loro genitori.

Bambino mangia
Gli scienziati hanno coinvolto 222 bambini in età prescolare appartenenti a famiglie afro-americane a basso reddito, scoprendo che il problema non era la scarsità di cibo, ma l'abbondanza eccessiva. Le madri che mangiavano nonostante fossero sazie e mostravano alti livelli di controllo quando i figli mangiavano (ad esempio costringendo il figlio a finire quello che c'era nel piatto) tendevano ad avere figli che diventavano delle buone forchette. Inoltre, le madri che mangiavano in risposta alle loro emozioni o che cedevano facilmente alla tentazione di un piatto dal buon profumo o che era gustoso a guardarsi, trasmettevano al bambino un forte desiderio di mangiare.

Ricordiamo che in Italia un bambino su tre è sovrappeso e uno su dieci obeso con il rischio che, nel 50% dei casi, lo sia anche da adulto. Questi dati ci collocano al terzo e al quarto posto in Europa per la maggiore incidenza di bambini con queste problematiche. Una condizione che inizia quasi dalla nascita. Nessuno controlla cosa e quanto i ragazzi scelgono di mangiare, specie fra i bambini fino agli 8-9 anni nei quali manca l'idea di porzione e di arco di tempo. Secondo l'ISS tra le madri di bambini in sovrappeso o obesi, il 36% non ritiene che il proprio figlio lo sia, mentre è solo il 29% a pensare che la quantità di cibo da lui assunta sia eccessiva. A una alimentazione scorretta, come se non bastasse, si combina poi la scarsa attività fisica.

 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information