Più grande è il piatto e più cibo mangiamo
Bambini - Articoli
Scritto da Tatta Bis     Venerdì 22 Novembre 2013 14:04 Stampa
BambinaCon un piatto grande si tende a mangiare di più, il discorso vale tanto per gli adulti che per i bambini: questa è la scoperta fatta da un gruppo di ricercatori statunitensi e pubblicata sulla rivista "Journal of pediatrics".
 
Un trucco per far mangiare di più i bambini (se non sono delle buone forchette) è quello di provare a utilizzare piatti più grandi, viceversa se non smetterebbero mai, usate piatti più piccoli.

Piatto Con Verdure

La cosa funziona e lo dimostrano i dati raccolti dallo studio che è stato condotto su 69 bambini in età prescolare, ai quali i ricercatori hanno somministrato in diversi recipienti la loro colazione preferita.
 
I risultati della ricerca hanno messo in evidenza che quando usavano una ciotola più grande per fare colazione, i bimbi, indipendentemente da età, sesso e indice di massa corporea, chiedevano l’87% in più di cereali e il 69% in più di latte.
 
In seguito, i ricercatori, su 18 bambini tra i 6 e 10 anni, hanno voluto anche verificare se mangiassero effettivamente di più e hanno appurato che i bambini richiedevano il 69% in più di latte e cereali e mangiavano il 52% in più. 
 
Il 78% di loro usava una ciotola grande quanto quella usata dai genitori a casa. Per evitare un consumo eccessivo di cibo, come suggerisce lo studio, è bene usare piatti più piccoli, pensati per i bambini.

Secondo un altro studio, condotto da un gruppo di ricercatori della Cornell University, nello Stato di New York (Usa), stimolare l’appetito dei più piccoli si può attraverso un menù che possa abbinare 7 alimenti con 6 colori.

Secondo questa ricerca i bambini sono più sensibili alle combinazioni di forma, dimensioni e colori e la dimostrazione è avvenuta dopo che i ricercatori hanno coinvolto 23 preadolescenti e 46 adulti in un test che prevedeva il visionare le foto di 48 diverse combinazioni di cibo, diverse per numero di alimenti, disposizione e combinazione.
 
I risultati dello studio indicano che i bambini sono più influenzabili da ciò che si presenta davanti agli occhi, messi al bando i piatti colmi di polpette o spaghetti perchè i bambini prediligono la varietà e le piccole porzioni. 
 
 

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