Lunedì 25 Novembre 2013 14:47
Da cinque anni a questa parte sono aumentati del 15% i casi di carie infantili: purtroppo la causa è riconducibile alle cattive abitudine delle madri in gravidanza e alla mancanza di prevenzione.In Italia 120 mila bambini con meno di 4 anni soffre di carie e sono 250 mila quelli che ne hanno circa 13 e il fenomeno è cresciuto del 15% dal 2008 a oggi, questi dati li ha illustrati il Ministero della Salute che lancia l'allarme sulla salute orale in età pediatrica.
Gli esperti credono sia colpa della mancanza di prevenzione e di una alimentazione basata su cibi ricchi di zucchero: questo può avere effetti negativi anche sul cervello.
Questo è l'ennesimo esempio di come le abitudini della madre durante la gravidanza possono avere ripercussioni sui figli, i ricercatori hanno confermato che il fumo e lo stress possono avere conseguenze negative sul nascituro e che una dieta sbagliata e una non corretta igiene orale possono rendere il bambino più sensibile al problema carie.
Antonella Polimeni, presidente del collegio nazionale dei docenti di Odontoiatria, ha dichiarato che l'attenzione alla salute del cavo orale della madre in gravidanza è una raccomandazione cardine delle nuove linee guida.
Ad aggravare la situazione ci pensa anche la crisi economica, che ha spinto milioni di italiani a rinunciare all'aiuto del medico per la salute dei propri denti e di quella dei figli.
Esiste quindi una stretta correlazione tra gravidanza e carie nei neonati e il Ministero della Salute ha diffuso delle Linee Guida per la prevenzione dentale in età pediatrica: uno strumento utile a monitorare la situazione attuale della salute del cavo orale nelle giovani generazioni.
La cosa più grave risulta essere l’uso insufficiente dello spazzolino e questo “errore” poi si trasmetterà al neonato, con un incremento delle possibilità di essere attaccato da lesioni nei denti da latte e durante l’età dello sviluppo.
Un fattore da potenziare con le adeguate campagne di promozione è sicuramente la cura dell’alimentazione dei bambini, spesso carente delle giuste attenzioni e cure: è più indicato il consumo di frutta e verdura, riducendo al massimo gli alimenti che contengono troppo zucchero (dolci e merendine), sono in eccesso anche cibi troppo ricchi di carboidrati a favorire la carie.
Diventa indispensabile diffondere una più sana cultura dell’igiene dentale dei bambini attraverso una prevenzione mirata innanzitutto al comportamento delle madri durante lo sviluppo del bambino, insieme alla cura del cavo orale e dell’alimentazione sin dai primi mesi di vita.
Approfondimenti: Linee Guida nazionali per la promozione della salute orale e la prevenzione delle patologie orali in età evolutiva
