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Inaugurato a Milano il MuBa, il Museo dei Bambini

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Scritto da Letizia Perugia

Venerdì 24 Gennaio 2014 12:27

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Finalmente la città di Milano ha il suo Museo dei Bambini: lo spazio scelto per abituare i giovanissimi a sperimentare, conoscere e imparare attraverso il gioco e l'esperienza diretta è la seicentesca chiesa sconsacrata della Rotonda della Besana.

Questa area servirà a promuovere arte e cultura già dall'infanzia, sono presenti laboratori e almeno tre mostre a rotazione ogni anno, un progetto, come ricorda Elena Dondina, presidente della Fondazione Muba, che fa riferimento a modelli già affermati all'estero, in particolare negli Stati Uniti.

I cosiddetti "children's museum" sono istituzioni molto diffuse all'estero, ma in Italia sono realtà ancora poco conosciute e questo è un limite che si spera possa essere superato perché si tratta di istituzioni culturali di grande valore che possono contribuire alla crescita del nostro Paese e della nostra società.

Dondina spiega che il messaggio che Milano sta dando all'Italia è forte, i biglietti per laboratori e mostre, la prima delle quali ha già fatto registrare il tutto esaurito, costano dai 6 agli 8 euro, ma tutto il resto della struttura (include una libreria e una caffetteria) è ad accesso libero.

La Fondazione dovrà pagare al Comune 93mila euro all'anno di affitto e il contributo degli sponsor privati, come insegna il modello americano, sarà fondamentale per andare avanti.

La struttura ha oltre 1200 metri quadri dedicati all'infanzia con laboratori, progetti culturali e artistici, uno spazio realizzato a misura di bambino, circondato dal verde e pensato per accogliere scuole e famiglie.

Il museo si chiama MuBa - Museo dei Bambini, un centro di cultura voluto e realizzato dal Comune di Milano insieme a Fondazione MuBa. Un luogo aperto all’innovazione che riunirà le eccellenze nazionali e internazionali della cultura, della didattica e delle arti.

Creare opportunità a favore dei più piccoli, come afferma l'assessore alle politiche sociali Pierfrancesco Majorino, una vera e propria priorità per questa Amministrazione.

Il programma degli eventi prevede ogni anno tre grandi mostre, progetti in sinergia con gli eventi di punta della città come il Salone del mobile, PianoCity e BookCity e laboratori per le famiglie in corrispondenza delle giornate dedicate ad argomenti di attualità, ambiente, alimentazione e integrazione.

La prima mostra-gioco ad inaugurare la programmazione del museo si intitola "Scatole" ed è aperta fino al prossimo 31 marzo, indaga il concetto di scatola attraverso il tema della scoperta, dell’esplorazione sensoriale e dello sviluppo del pensiero progettuale creativo.

Fino al 31 marzo ci sarà anche una mostra gratuita dal titolo "L’essenza e l’eccesso" a cura di Paolo Ulian, per la promozione dell'abitare sostenibile.

Infine la mostra permanente "Remida Milano": un progetto didattico e artistico incentrato sul riuso creativo dei materiali di scarto, con workshop dedicati a varie fasce d’età e aperti alle scuole.

Pensando alle mamme con neonati si è deciso di rendere l'intero MUBA, un'area Happy Popping cioè dove ci si senta libere di allattare al seno.

All'area ludico-didattica , si aggiungono lo spazio dei laboratori e la libreria Rotonda Corraini, specializzata in libri per l'infanzia e l'adolescenza, ma pensata pure per genitori e insegnanti. A breve, aprirà anche Rotonda Bistro, che offrirà menù a misura di famiglia e un dehor nel parco.

Approfondimenti: Sito del MuBa