La voce materna aumenta abilità cognitive dei bimbi prematuri
Bambini - Articoli
Scritto da Letizia Perugia     Lunedì 24 Febbraio 2014 09:15 Stampa
Bambino PrematuroAscoltare la voce della madre, sin dalla terapia intensiva, per i neonati prematuri influisce significativamente sulle capacità cognitive e di linguaggio già dai sette mesi in poi e lo ha dimostrato il nuovo studio "Adult Talk in the Nicu (neonatal intensive care unit) with Preterm Infants and Developmental Outcomes" condotto da Betty Vohr, direttore del Women & Infants' Neonatal Follow-Up Program. 
 
I risultati della ricerca mostrano che a seconda del quantitativo di parole che le mamme dicono ai bimbi in terapia intensiva sono esposti a partire dalle trentadue-trentasei settimane e costituisce un forte fattore predittivo delle abilità cognitive e linguistiche del neonato fino a diciotto mesi.  
 
Bambino Nato Pretermine

Ogni cento parole per ora, in più dalle trentadue settimane in poi, è risultato associato a un aumento di due punti nelle capacità di linguaggio a un anno e mezzo. 
 
Questa è una strategia per favorire il normale sviluppo dei neonati prematuri a basso costo da una prospettiva sanitaria e semplice da promuovere. 
 
La ricerca è stata pubblicata sulla rivista internazionale "Pediatrics". La ricerca ha preso in esame i dati relativi ad un campione di 36 famiglie, i cui figli sarebbero nati appunto prematuramente. 
 
Fra la 32esima e la 36esima settimana, a tutti i bambini sarebbe stato fatta ascoltare per 16 ore al giorno la voce della mamma mediante un registratore, con un numero di parole variabile.
 
 Al settimo ed al diciottesimo mese i bambini sarebbero stati poi sottoposti a una serie di test volti a valutarne lo sviluppo, ed è emerso che più alto era il numero di parole ascoltate dai piccoli, maggiore era il punteggio ottenuto nei test di linguaggio e in quelli di comunicazione, con percentuali di miglioramento del 12 e del 20% rispettivamente.
 
 Da altre ricerche precedenti era emerso che anche il tocco della mamma e il contatto fisico con le aiuta il bambino nato pretermine a stabilizzare la loro condizione di salute, inoltre per migliorare il sonno e la suzione aiutano le ninna nanne cantate dai genitori.

Alcuni studi precedenti hanno dimostrato che far ascoltare musica al bebè ha effetti favorevoli sulla sua salute e sul suo sviluppo. rende inoltre più rapida la fine del ricovero e l'arrivo del piccolo a casa. 

 

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