Bambini nati con parto cesareo sono più a rischio allergie
Bambini - Articoli
Scritto da Tatta Bis     Mercoledì 09 Aprile 2014 09:11 Stampa
neonato3 web--400x300Il bambino che nasce attraverso un parto cesareo è più a rischio di sviluppare allergie: questo dipende dal fatto che vengono a mancare le naturali difese che una mamma lascia in eredità al figlio durante il parto naturale. 
 
Vito Leonardo Miniello, docente di Pediatria e Nutrizione pediatrica all’Università di Bari e componente del Direttivo della Società italiana di pediatria preventiva e sociale (Sipps), lo ha spiegato nel corso del 16esimo Congresso nazionale della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica (Siaip), a Milano. 
 
parto medico

Il problema è importante e ci riguarda da vicino, dal momento che in Italia si registra un incremento del ricorso al parto cesareo, come ci ricorda Miniello.
 
A livello europeo, il nostro Paese detiene il primato poco invidiabile di mamme cesarizzate, a farci salire sul gradino più alto del podio è una media nazionale del 38%, con impennate del 62% registrate in Campania. 
 
L’aumentato rischio di sviluppare allergopatie è tra le ricadute sulla salute di un bimbo nato da cesareo. Il corpo umano ospita un numero enorme di batteri, dieci volte superiore a quello delle proprie cellule.
 
La maggior parte di questi germi, essenziale per la nostra esistenza, è contenuta nell’intestino dove costituisce il cosiddetto microbiota intestinale, un vero e proprio organo batterico con funzioni protettive (difesa nei confronti di batteri patogeni), metaboliche (produzione di vitamine e sostanze a valore energetico) e immunitarie (programming immunitario).
 
Nei primi giorni di vita si ipoteca il futuro biologico del soggetto adulto: un microbiota intestinale ricco e variegato è in grado di addestrare il sistema immunitario a riconoscere antigeni utili (alimenti), contrastare quelli pericolosi (batteri patogeni) e soprattutto a non essere irascibile, producendo in modo inappropriato sostanze (citochine) pro-infiammatorie, responsabili di innescare malattie allergiche e autoimmunitarie (diabete di tipo 1, colite ulcerosa, malattia di Crohn). 
 
Alla nascita, la mamma ha in serbo per il suo piccolo cose preziose come la vita, il latte materno e il passaggio dei suoi batteri (intestinali e vaginali) che andranno a colonizzare l’intestino sterile del neonato, permettendogli di costruire un proprio microbiota intestinale, pur derivando da quello materno. 
 
Tutto questo purtroppo non avviene con il parto cesareo, l’appello rivolto a tutte le donne è quello di pensare bene all’opzione di rinunciare al parto naturale.
 
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information