I bambini che cucinano con i genitori mangiano più verdure |
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Scritto da Tatta Bis Lunedì 28 Aprile 2014 11:43 |
Uno studio del Nestlé Research Center, appena pubblicato sulla rivista scientifica "Journal Appetite" ha dimostrato che i bambini che cucinano con i genitori mangiano più verdure, passano più tempo a tavola con loro e ci guadagnano in positività e autostima.
Klazine Van Der Horst, responsabile dello studio, spiega che hanno scoperto che i bambini che erano in cucina, a cucinare con i propri genitori, hanno mangiato molto di più, e soprattutto molte più verdure.
La pratica ha insegnato alle mamme che coinvolgere i bambini è il miglior metodo educativo, soprattutto a tavola, secondo la ricerca, quando i bambini aiutano i genitori nella preparazione dei pasti mangiano una quantità di verdure maggiore (il 76% in più di insalata), bruciando il 25% di calorie in più rispetto agli altri. Il team di ricerca dell’NRC ha chiesto a 47 genitori di preparare il pasto in compagnia del proprio figlio o figlia di età compresa tra i 6 e i 10 anni, è stata proposta una scelta di diversi alimenti (tra cui petto di pollo, insalata, cavolfiore e pasta).
Durante l’esperimento, metà dei bambini sono stati coinvolti nella preparazione (componendo l’insalata e aiutando i loro genitori con il pollo), mentre gli altri giocavano lasciando la madre o il padre a preparare il pasto da soli.
Coinvolgere i piccoli nella preparazione delle pietanze potrebbe aiutare lo sviluppo di sane abitudini alimentari, dalla ricerca è emersa anche una correlazione tra il tempo totale dedicato a preparare il pasto e il tempo trascorso a mangiare.
I bambini che passano il tempo in cucina trascorrono anche più tempo a tavola, divertendosi di più, inoltre lo studio ha dimostrato che, per i bambini, aiutare nelle preparazione del pasto rappresenta un modo per migliorare la percezione di sé.
I bimbi che avevano cucinato per la famiglia hanno poi detto di sentirsi indipendenti, orgogliosi e dimostravano un approccio più positivo alla tavola.
Un circolo virtuoso dunque, per tutta la famiglia, e non solo per l’alimentazione ma anche per il valore del tempo speso insieme.
I nutrizionisti intendono studiare gli effetti a lungo termine sui bambini che cucinano coi genitori, per vedere e identificare come questo possa influire sui loro modelli di consumo e nella scelta dei cibi.
Lo studio è stato presentato a Milano il 23 Aprile.
Approfondimenti: Sito Nestlè
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