DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009
Home Bambini Articoli Bambini nati da famiglie ricche hanno il cervello più grande
Bambini nati da famiglie ricche hanno il cervello più grande
Bambini - Articoli
Scritto da Letizia Perugia     Martedì 21 Aprile 2015 16:04    PDF Stampa E-mail
bimbo genioUno studio condotto da un gruppo di ricercatori del Massachusetts Institute of Technology americano e della Harvard University di Boston su 58 scolari tra 12 e 13 anni, sottoposti a risonanza magnetica e a test di apprendimento, rivela che bambini cresciuti in condizioni economicamente migliori hanno un cervello più grande. 
 
Un ambiente domestico ricco di stimoli e possibilità può significativamente influenzare, nella prima infanzia, l'anatomia della corteccia cerebrale, più sviluppata nei bambini ricchi.
 
Bambina

Nascere ricchi o poveri fa quindi la differenza sia a livello sociale, ma anche anatomico: è più spessa la corteccia cerebrale dei lobi temporali e occipitali, aree associate alla percezione visiva e all’accumulo di informazioni. 
 
Queste differenze, calcolano gli autori, potrebbero spiegare il 44% circa delle diverse performance mostrate durante le prove di rendimento scolastico, in cui i ricchi riescono mediamente meglio.  
 
Alcuni lavori precedenti avevano già evidenziato differenze cerebrali associate al reddito, ma non le avevano collegate ai risultati ottenuti nei test. 
 
I ricercatori ipotizzano che i bambini nella prima infanzia possano essere negativamente influenzati dallo stress di un ambiente domestico che offre pochi stimoli, sia in termini di possibilità economiche che accessibilità a risorse educative e di apprendimento.
 
Tutti fattori che, con la crescita, possono contribuire a modificare le capacità cognitive del bambino.
 
Il nuovo studio, pubblicato su "Psychological Science" e ripreso dal Telegraph, avanza una nuova possibile "teoria anatomica" per spiegare perché i bambini più benestanti vanno anche meglio a scuola e raggiungono traguardi accademici superiori.  
 
John Gabrieli, professore di scienze cognitive e del cervello al Mit, spiega che, esattamente come ci si può aspettare, il fatto di non poter contare su un ambiente vantaggioso ha un costo reale e il prezzo che si paga lo possiamo vedere dai punteggi ottenuti nei test o dai livelli di istruzione raggiunti, ma anche all’interno del cervello dei bambini. 
 
Gabrieli lo considera un invito all’azione, a fare in modo di aumentare le opportunità anche per quei bambini che non possono contare su un ambiente favorevole. 
 
Gli scienziati ricordano inoltre che solide evidenze ci dicono che il cervello è altamente plastico e l’effetto-povertà potrebbe non essere permanente, bensì recuperabile con stimoli ad hoc. 
 
 

Ti è piaciuto questo articolo? Effettua il login, Registrati sul portale per commentarlo oppure discutine nel Forum di discussione.




Abbonati al Feed RSS  Segui il canale YouTube  Vai al Forum di discussione
Seguici su Twitter  Diventa Fan su Facebook  Seguici su FriendFeed

Approfondimenti

 
Ecografie Le immagini che vediamo nei 9 mesi
Tentativi Mirati Condurre il gioco con i metodi naturali...
Tata_Simona_Pic
L'angolo della TataTata Simona risponde alle tue domande
MAD Card
MAD Card Convenzioni per i sostenitori di MAD
 
Progetti MAD Eventi e Corsi di Mamme Domani

Eventi e Corsi

Mese precedente Aprile 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 14 1 2 3 4 5 6 7
week 15 8 9 10 11 12 13 14
week 16 15 16 17 18 19 20 21
week 17 22 23 24 25 26 27 28
week 18 29 30
Due Banner

Login



Banner

Shop MAD

Newsletter

Iscriviti alla mailing list e riceverai tutti gli aggiornamenti e gli eventi di Mamme Domani oltre che i buoni sconto e altro ancora.

Nome:

Email:

Foto Maddini

mattia_gennaro.jpg
Vuoi inserire la foto del tuo bambino su MAD? Puoi farlo direttamente dalla Gallery e vedere le foto degli altri bambini.

Feed RSS & Klip

Mamme Domani RSS 
Inserisci la tua e-mail per ricevere via e-mail, giorno per giorno, gli articoli di
Mamme Domani:




Aggiungi MAD alla tua iGoogle homepage per avere sempre le ultime discussioni inserite

Sondaggi

Su MAD vorrei leggere più articoli su
 


Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information