DEVOLVI IL 5XMILLE A MAMME DOMANI. AIUTA I NOSTRI PROGETTI. CF: 09390161009
Home Bambini Articoli Cibi troppo grassi causano problemi al cuore e di colesterolo anche nei bambini
Cibi troppo grassi causano problemi al cuore e di colesterolo anche nei bambini
Bambini - Articoli
Scritto da Tatta Bis     Giovedì 04 Giugno 2015 11:47    PDF Stampa E-mail
AdolescentiScatta l'allarme colesterolo anche per i più giovani: ragazzi, non mangiate schifezze, spiegano i cardiologi italiani alla luce di nuovi studi sui cibi grassi. Lo studio è stato condotto da un gruppo di ricercatori del Duke Clinical Research Institute, pubblicato sulla rivista "Circulation" e rivela che l'allerta colesterolo non riguarda soltanto uomini e donne maturi, ma anche i giovani.

 
Dalla ricerca americana emerge che i cibi grassi iniziano a sviluppare danni a lungo termine nelle arterie già a partire dai 30-40 anni, con la conseguenza che tra i 35 e i 55 anni il colesterolo cattivo aumenta il rischio di problemi cardiaci fino al 40%.
 
 
Colesterolo bambini

Gli specialisti Usa spiegano che è fondamentale limitare il consumo di cibi grassi, cibi spazzatura sin dall’infanzia per evitare problemi cardiovascolari già a partire dai 35 anni.
 
Il tentativo di trattare il colesterolo Ldl alto, di solito secondo gli studi è efficace, ma non in chi è intollerante alle statine, quindi gli esperti lavorano a una nuova terapia che attacca la proteina Pcsk9, e consente di eliminare maggiori quantitativi di Ldl dal sangue. 
 
La riduzione di Ldl, negli studi Osler 1 e 2 è stata del 61% mentre la riduzione del rischio relativo di sviluppare eventi cardiovascolari ha superato il 53%, spiega Michele Massimo Gulizia presidente dell'Associazione medici cardiologi ospedalieri a proposito della nuova molecola.
 
Il farmaco ha senz'altro ottime prospettive di essere utilizzato in prevenzione secondaria per ridurre le recidive di infarto, ictus e problemi motori. L’anticorpo, chiamato “Evolocumab” è indicato per il trattamento dell’ipercolesterolemia primaria, ed è in fase di studio in 36 centri italiani su un totale di 600 pazienti.
 
Il coelsterolo elevato è uno dei più importanti problemi di sanità pubblica nella maggior parte dei paesi poiche aumenta il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari. 
 
Per cercare di scongiurare problemi di salute in futuro, la soluzione più efficace è uno stile di vita sano: i genitori dovrebbero seguire le abitudini alimentari dei propri figli, sin da piccoli, prediligendo un’alimentazione sana, cercando di ridurre i cibi grassi e soprattutto il cibo spazzatura, e i grandi apporti di sale. 
 
Bisognerebbe abbinare ad un’alimentazione bilanciata anche del sano movimento, con delle attività sportive da svolgere almeno un paio di volte a settimana.
 
I ricercatori spiegano che, nonostante il metabolismo dei ragazzi spesso riesca a nascondere l'eccessiva quantità di cibi ipercalorici e grassi ingeriti, i valori elevati di colesterolo non andrebbero mai sottovalutati, neanche in tenera età, perché da questi dipenderebbe la salute futura delle arterie.
 
Gli studiosi spiegano che il colesterolo accumulato da giovanissimi comporta lo sviluppo di danni a lungo termine nelle arterie già a partire dai 30-40 anni, e che se tra i 35 e i 55 anni il colesterolo aumenta ogni dieci anni il rischio di sviluppare malattie cardiache può crescere fino al 40%.
 
I rischi connessi con alti livelli di colesterolo LDL nel sangue seguirebbero uno schema di tipo “accumulativo” che prevede la crescita dei fattori di pericolo parallelamente alla decrescita dell'età in cui si inizia a consumare cibi troppo grassi, di modo che i soggetti che incominciano ad abbuffarsi di patatine da giovani si troveranno a sviluppare probabilità enormemente più alte di avere un attacco di cuore rispetto a chi, invece, ha deciso di dedicarsi ai piaceri dei Junk food solo dopo la soglia dei trent'anni.
 
La ricerca non aggiunge nulla di nuovo a quanto già noto, ma ha quantificato in una soglia ben precisa (il 40%) i fattori di rischio connessi con la consumazione di cibi grassi in tenera età e getta un'ulteriore luce su una serie di danni che sono destinati ad accumularsi nel corso degli anni, aggiungendo fattori di rischio in modo esponenziale e non lineare.

 
 

Ti è piaciuto questo articolo? Effettua il login, Registrati sul portale per commentarlo oppure discutine nel Forum di discussione.




Abbonati al Feed RSS  Segui il canale YouTube  Vai al Forum di discussione
Seguici su Twitter  Diventa Fan su Facebook  Seguici su FriendFeed

Approfondimenti

 
Ecografie Le immagini che vediamo nei 9 mesi
Tentativi Mirati Condurre il gioco con i metodi naturali...
Tata_Simona_Pic
L'angolo della TataTata Simona risponde alle tue domande
MAD Card
MAD Card Convenzioni per i sostenitori di MAD
 
Progetti MAD Eventi e Corsi di Mamme Domani

Eventi e Corsi

Mese precedente Aprile 2024 Prossimo mese
L M M G V S D
week 14 1 2 3 4 5 6 7
week 15 8 9 10 11 12 13 14
week 16 15 16 17 18 19 20 21
week 17 22 23 24 25 26 27 28
week 18 29 30
Due Banner

Login



Banner

Shop MAD

Newsletter

Iscriviti alla mailing list e riceverai tutti gli aggiornamenti e gli eventi di Mamme Domani oltre che i buoni sconto e altro ancora.

Nome:

Email:

Foto Maddini

mattia_gennaro.jpg
Vuoi inserire la foto del tuo bambino su MAD? Puoi farlo direttamente dalla Gallery e vedere le foto degli altri bambini.

Feed RSS & Klip

Mamme Domani RSS 
Inserisci la tua e-mail per ricevere via e-mail, giorno per giorno, gli articoli di
Mamme Domani:




Aggiungi MAD alla tua iGoogle homepage per avere sempre le ultime discussioni inserite

Sondaggi

Su MAD vorrei leggere più articoli su
 


Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information