Bullismo: fiori d'azzurro per fermarlo
Bambini - Articoli
Scritto da Serena Cellotto     Martedì 12 Aprile 2016 21:18 Stampa
bambino capricciosoPer tanti avere 15 anni è stata un’esperienza tutt’altro che meravigliosa, per altri invece quasi  straordinaria: si vive tutto intensamente, la scuola, le amicizie, lo sport, i primi amori. E oggi le tecnologie, i telefonini, i video virali.. Tutto è rapido e vissuto intensamente. E si porta spesso dietro code di paura e ansia, che spazzano via la spensieratezza tipica di quell’età.

In Italia per 1 adolescente su 5, questo accade tutti i giorni. Non servono motivazioni specifiche: un vestito sbagliato, timidezza, magari l’origine straniera o la condizione familiare, e in un attimo giovani innocenti diventano vittime di bullismo o inconsapevoli Franti dei giorni nostri, per citare De Amicis. E se l’atto di violenza o la derisione vedono la scuola come teatro d’azione, ecco che l’andare a scuola diventa una prigione,e come se non bastasse, il tutto viene amplificato dai social network.

È un’esperienza non solo negativa, proprio totalizzante. Non c’è un attimo di pace. E proprio per fermare il bullismo, soprattutto nella sua doppia faccia cyber, Telefono Azzurro dedica il mese di Aprile alla sensibilizzazione e prevenzione, promuovendo la campagna ‘Ci vuole un Fiore’. A fronte di una donazione, sarà quindi possibile contribuire così al sostegno della linea d'Ascolto 1.96.96 (linea gratuita per bambini, adole-scenti e adulti) e della chat sul sito www.azzurro.it.

Il 16 e 17 aprile Telefono Azzurro sarà presente in oltre 2300 piazze italiane con informazioni e consigli pratici su un fenomeno tristemente noto ormai; saranno piazze colorate dai fiori che le volontarie e i volontari di “SOS Il Telefono Azzurro Onlus” consegneranno a chiunque sosterrà la Campagna “Fiori d’Azzurro”, nata con l’obiettivo di informare sul tema del bullismo.

Secondo una recente indagine di SOS Il Telefono Azzurro Onlus e DoxaKids, in Italia 1 adolescente su 5 è vittima fisicamente di bullismo, in quasi l’80% dei casi a scuola, mentre 1 su 10 lo subisce online e sui Social Network. 

“Il bullismo è un fenomeno che può avere conseguenze drammatiche dal punto di vista psicologico e relazionale e che può spingere alcune vittime a gesti estremi. Basti pensare che il 10% tenta il suicidio e il 30% arriva ad atti di autolesionismo. Solo 1 bambino su 5, però, informa un adulto di esserne vittima – commenta il prof. Ernesto Caffo, Neuropsichiatra infantile e Presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus (Telefono Azzurro è una onlus nata nel 1987 fondata a Bologna proprio dal professor Ernesto Caffo). –Per questo motivo è fondamentale rompere il silenzio e aiutare chi è vittima di bullismo a superare la vergogna e a capire che solo parlando potrà interrompere la spirale di violenza in cui è coinvolta."

Attiva da quasi 30 anni sul tema della protezione dell’infanzia e dell’adolescenza, SOS Il Telefono Azzurro Onlus è in prima linea, oggi più che mai, sul tema del bullismo, con numerose campagne di sensibilizzazione, prevenzione e intervento nelle scuole (anche in collaborazione con il MIUR). 

aiuta a fermare il bullismo. Trova la Piazza più vicina a te: chiama il numero verde 800.090.335 o vai su www.nonstiamozitti.azzurro.it
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information