Martedì 20 Aprile 2010 14:08
Cara tata e cari genitori, per la prima volta sono alle prese con la necessità di somministrare l'antibiotico alla nostra piccola Emma (27 mesi)!
Fino ad un anno fa non ci ponevamo il problema perchè la bimba senza troppe storie accettava di ingerire la medicina. Oggi non è più così, è diventata una cosa molto difficile, appena capisce la nostra intenzione mette le mani sulla bocca rifiutando ogni proposta.
Le abbiamo parlato ricordandole che serve a guarire per poter rincontrare gli amici, promettendole in cambio un pezzetto di cioccolato (ne va ghiotta), usando la massima delicateza ....niente! Alla fine ho dovuto forzare l'ingerimento con una siringa senza ago in fondo alla bocca, senza ottenere un buon risultato se non un bel senso di colpa per il gesto "forzoso"!
Di fatto avendo iniziato il ciclo dell'antibiotico dobbiamo proseguire per altri 5 giorni 3 volte al dì, ma non sappiamo come fare.
Fino a che punto è giusto cercare di mediare con la bimba e quando invece è il caso di concludere l'ingerimento senza però traumatizzare la piccola?
Grazie per l'aiuto e per le sagge risposte che ci dai!
Caro Papà,
d’altronde voi siete gli adulti e lei è la bambina e se si doveva fare per la sua salute, avevate poca scelta.
Provare con la promessa di un premio è corretto, ma il compito dei genitori a volte è ingrato e se è da fare…è da fare per il suo bene fisico! La parola trauma è usata forse con troppa facilità: ci vuol molto di più per arrivare a tanto. Forse non avrà splendidi ricordi, ma un ricovero in ospedale per non aver preso la medicina sarebbe ben peggio!!
Hai provato a chiedere al pediatra se eventualmente sia possibile dare l’antibiotico diluito in qualcosa che renda il tutto più accettabile??
Un abbraccio,
adri
