L'autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo che si manifesta entro il terzo anno di età con gravi deficit nelle aree della comunicazione, dell’interazione sociale, dell’immaginazione e con problemi di comportamentoe perdura per tutta la vita. La caratteristica più evidente è l'isolamento accertato dall’assenza di risposta verbale e non verbale alle stimolazioni verbali e ambientali, dalla difficoltà a stare con coetanei e adulti, dai disturbi del comportamento.

Un gruppo di ricercatori australiani della Victoria University ha ideato un giocattolo per i bambini autistici, il cui obiettivo è stimolare i comportamenti positivi dei piccoli affetti dalla patologia. Il pupazzo in questione si chiama Auti ed Helen Andreae è la designer che ha progettato e realizzato questo speciale giocattolo. Il giocattolo esternamente è ricoperto di morbido pelo di opossum, ha una forma semplice e quattro grandi zampe bianche, mentre all’interno del suo corpo si trovano una serie di sensori: ogni sensore può essere regolato per rispondere in modo appropriato alle caratteristiche individuali di ogni bambino, e può essere utilizzato a partire di sei mesi di vita. La dottoressa Andreae spiega che Auti si spegne in risposta a un gesto negativo, come un colpo o un grido ma reagisce immediatamente ad ogni atteggiamento positivo.

Il giocattolo nasce dalla collaborazione tra psicologi, pediatri e studiosi  che sottolineano come i bambini che soffrono di autismo hanno difficoltà a giocare  poiché non riescono a immaginare compiutamente anche i più semplici scenari di finzione durante il gioco e inoltre hanni difficoltà a giocare con altri bambini perché spesso non capiscono il modo in cui dovrebbero controllare la loro voce e il loro corpo.