Brutte notizie per gli appassionati dei barbecue e dei weekend passati all'aria aperta a cuocere e mangiare carne alla griglia. Dal Congresso dell'Associazione Nazionale Oncologia Medica arriva infatti lo stop verso la carne rossa cotta alla griglia, soprattutto se consumata in modo eccessivo e bruciata.

Il tumore allo stomaco con 12.500 nuovi casi l'anno e 7.500 decessi ogni 12 mesi, è risaputo che dipenda proprio da una cattiva alimentazione. Addio quindi agli stravizi del weekend e un pensiero a una maggiore attenzione nel fare la spesa. Non deve mancare sulla tavola un giusto apporto di cereali e frutta, mentre andrebbero evitati anche insaccati e alcolici.

Nonostante sia la quarta malattia per morti provocate, non è tra quelle più conosciute e proprio per questo motivo l’Aiom ha realizzato una guida per far conoscere questo tumore e le modalità per cercare di scongiurarlo.

Una neoplasia con maggiori incidenze per gli over 45 che consumano molta carne rossa. Fumo e alcol aumentano poi la possibilità di far trasformare il tessuto gastrico in cancro. Il fattore alimentare è stato riscontrato anche molto in base alle diverse regioni, proprio per la differenza di stile di vita e alimentare che ne consegue nelle diverse zone italiane.

Mentre si ha una forte incidenza in Umbria, Marche, Lombardia ed Emilia Romagna, si ha una bassissima incidenza nelle isole e in tutte le zone dove viene rispettata la dieta mediterranea.

Grande importanza per la prevenzione di questa malattia è data quindi alle donne e a chi si occupa di fare la spesa. Attenzione a portare a casa un giusto equilibrio di cibi e ad evitare quando possibile quelli che favoriscono il tumore allo stomaco.

Fonte: ANSA