I carrelli del supermercato hanno più batteri dei bagni pubblici
Benessere - Articoli
Scritto da Maria Ida Longo     Giovedì 10 Marzo 2011 15:21 Stampa
I carreli ono più sporchi dei bagni pubbliciCosa c'è più sporco dei bagni pubblici?? I carrelli della spesa! Incredibile ma vero: questo è il risultato di uno studio fatto dai microbiologi dell'Università dell'Arizona diretti da Charles Gerba, i carrelli dei supermercati e soprattutto le loro manopole sono un vero e proprio contenitore di germi.

Spesso si pensa di evitare i bagni pubblici proprio perché sono un proliferare di batteri, magari quando andiamo nei centri commerciali a fare la spesa evitiamo proprio di utilizzarli, non sapendo che il manico del carrello contiene gli stessi batteri talvolta anche di più.

I carrelli della spesa sono una grossa fonte di batteri
Secondo gli esperti, nel 72% dei casi sono batteri fecali e nel 50% Escherichia coli, lo stesso agente che provoca numerose infezioni gastro-intestinali, genito-urinarie o addirittura meningiti nei bambini, questo non significa che andando a fare la spesa prendiamo le più brutte malattie, anche perché il nostro corpo si difende benissimo e fa sempre i conti con i batteri che contiene naturalmente, tipo quelli nella gola o quelli dell'intestino che sono numerosissimi.

L'unico accorgimento da prendere è magari lavarsi le mani molto spesso, utilizzare dei guanti usa e getta o di disinfettanti per le mani, anche perché capita spesso che dopo aver toccato tali strumenti , senza neanche accorgersi, si portano le mani alla bocca o ci si tocca gli occhi.

Il professor Gerba, principale autore della ricerca, sottolinea che questo tipo di batteri esistono anche sulle testiere dei computer, sui pulsanti degli ascensori per non parlare dei carrelli all'aeroporto, disinfettare i bagni pubblici non sempre a preservarci da batteri: per fortuna in Italia la situazione è meno drammatica degli USA, questo perchè alcune catene famose di ipermercati esegue spesso un lavaggio integrale di ogni carrello usato, ma anche questo non ci preserva dai rischi igienici ma di certo migliora le cose.

Fonte: Adnkronos
 

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