Gonorrea: un ceppo di batteri resiste alle cure
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Scritto da Martina Paolucci     Martedì 12 Luglio 2011 09:00 Stampa
Gonorrea: ceppo di batteri resistente alle cureRimaniamo sempre in tema di batteri: dopo l'Escherichia Coli e i 1400 batteri rinvenuti nell'ombelico, questa volta parliamo di un particolare ceppo di batteri responsabili della gonorrea che sembra esser diventato (o essere sempre stato) resistente agli antibiotici utilizzati per curare la malattia.

La gonorrea, malattia a trasmissione sessuale comunemente detta anche "scolo", provoca principalmente perdite uretrali, ma può causare anche una serie di manifestazioni extra-uterali a danno della cervice uterina, del retto, della faringe, delle articolazioni, del fegato e del miocardio. La ricerca che evidenzia il particolare ceppo "immortale" è stata effettuata da un équipe di studiosi svedesi che hanno isolato il ceppo H041 su un paziente giapponese. Al prossimo incontro dell'International Society for Sexually Transmitted Disease Research, in Canada, verranno illustrate le conclusioni degli studi.

Gonorrea: ceppo di batteri resistente alle cure
Quanto i ricercatori hanno potuto osservare è che questa variante del batterio è in grado di resistere alle cefalosporine, una classi di antibiotici beta-lattamici battericidi ad ampio spettro, farmaci utilizzati nel trattamento della gonorrea. Il dottor Magnus Unemo ha dichiarato che la scoperta è piuttosto allarmante, e anche prevedibile, in quanto dagli anni '40 ad oggi il batterio ha dimostrato una significativa capacità di sviluppare resistenza a tutti i farmaci introdotti per combatterlo.

Il dottoreha aggiunto che è ancora azzardato parlare di diffusione di questo ceppo dato lo stadio iniziale degli studi, ma "la storia di nuove resistenze emergenti nel batterio suggerisce che può diffondersi rapidamente, a meno che non vengano trovati farmaci e terapie efficaci". L'invito del team è di prevenire, più che curare, non dimenticando le modalità di trasmissione della patologia: trasmissione sessuale. Il 50% delle donne infettate non mostra sintomi della gonorrera, come il 2-5% degli uomini.
 

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