La Coldiretti propone di tassare le bibite gassate a favore di frutta e verdura
Benessere - Articoli
Scritto da Angela Messina     Martedì 30 Agosto 2011 14:51 Stampa
frutta e verduraLa Francia ha introdotto una tassa sulle bibite gassate come deterrente per l'uso eccessivo, e se l'Italia facesse lo stesso, ci sarebbe davvero una diminuzione dell'uso di queste bevande a favore del consumo di frutta e verdura? In questo periodo caldo in cui il Governo è impegnato a far quadrare i conti, la proposta di una tassa da applicare, come avviene per le sigarette, sulle bibite gassate non arriva da Tremonti, ma bensì dalla Coldiretti che nel commentare l’iniziativa in Francia auspica un suo utilizzo anche nel Belpaese dove l’obesità infantile derivante dai cibi spazzatura arriva addirittura al 34%.

A quanto pare, infatti, stando ai dati forniti dall’Associazione degli agricoltori, il 48% dei bambini italiani consuma ogni giorno bevande gassate e zuccherate, mentre, di contro, il 23% dei genitori dichiara che i propri figli non consumano quotidianamente frutta e verdura. E allora ecco l’idea di disincentivare l’acquisto di queste bevande attraverso un sovrapprezzo che scoraggi soprattutto i grandi a comprarli per i loro bambini. Tanto più che, unendo l’utile al dilettevole, gli introiti così racimolati potrebbero essere investiti proprio per promuovere il consumo di frutta e verdura.

la Coldiretti propone una tassa sulle bibite gassate per farne diminuire il consumo
Anche perché l’obesità non è un problema da sottovalutare e un fattore di rischio per molte malattie a partire da quelle cardiocircolatorie, il diabete, l’ipertesione, l’infarto e alcuni tipi di tumore. L’associazione, impegnata da sempre nelle campagne di sensibilizzazione ed educazione alimentare soprattutto nelle scuole, è la prima a rendersi conto che queste ultime non bastano per promuovere realmente il consumo di frutta e verdura tra i bambini che preferiranno sempre merendine e bevande gassate.

In ultimo la Coldiretti propone la sua personale ricetta per vincere la lotta contro l’obesità infantile: fermare la vendita del cibo spazzatura nelle scuole a favore di alimenti locali, freschi e sani come spremute, frutta e verdura di stagione anche da sgranocchiare e in grado di assicurare senso di sazietà e garantire un adeguato apporto idrico può contribuire a sconfiggere i problemi di eccesso di peso e obesità.
 

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