Mangiare cioccolata per difendersi da infarti, ictus e anche diabete
Benessere - Articoli
Scritto da Martina Paolucci     Giovedì 01 Settembre 2011 12:15 Stampa
La cioccolata previene infarti, ictus e diabeteNon ascoltate chi vi dice che il cioccolato famale, fa venire i brufoli e ingrassare, o quanto meno rispondete che, se questo può anche essere vero, è altrettanto una realtà il fatto che il cioccolato protegga l'organismo da infarti, ictus e perfino dal diabete. La ricerca che attesta queste proprietà del cioccolato è stata pubblicata dal British Medical Journal, ed è opera di ricercatori dell'Università di Cambridge.

Secondo gli esperti autori della ricerca, il cioccolato riuscirebbe a ridurre del 37% il rischio di malattie cardiovascolari, del 31% quello di riscontrare il diabete e del 29% la probabilità di affrontare un infarto. La ricerca ha preso in esame diversi prodotti: cioccolato fondente, cioccolato al latte, bevande e prodotti confezionati a base di cioccolata. Il merito delle proprietà benefiche di questo goloso prodotto andrebbero riconosciute ai flavonoidi da esso contenuti, potenti antiossidanti in grado di prevenire disordini del sistema metabolico e di agire positivamente sul cuore.

La cioccolata previene infarti, ictus e diabete
La ricerca ha coinvolto 114mila pazienti ma i promettenti risultati invitano ad essere cauti e a non prendere in modo troppo leggero la questione. Schiere di golosi potrebbero addurre davvero queste motivazioni ad un consumo eccessivo di cioccolata ma, come sempre, l'esagerazione in un modo o nell'altro porta comunque e disagi e disturbi più importanti. Il problema, soprattutto, è relativo al fato che i prodotti disponibili in commercio sono molto calorici, ricchi di grassi, burro e addensanti tanto da compensare in negativo gli effetti benefici potenzialmente racchiusi nel cioccolato.

Il prossimo passo della ricerca servirà a stabilire entro quali quantità il consumo di cioccolato può rivelarsi davvero benefico. La ricerca, inoltre, andrà approfondita perchè i dati raccolti, provenienti da 7 diverse ricerche, sono molto diversi e non distinguono mai tra individui che consumano cioccolato fondente e quelli che invece preferiscono la qualità al latte. La speranza, comunque, rimane quella per cui le aziende produttrici di cioccolata scelgano la strada dei prodotti light o, quantomeno, puri, sulla scia della nuova scoperta.
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information