Le sigarette elettroniche sono sicure?
Benessere - Articoli
Scritto da Giorgia Marchesi     Mercoledì 14 Settembre 2011 15:25 Stampa
sigarettaNegli ultimi tempi, sempre più fumatori che decidono di dire basta al fumo si sono affidati alla sigaretta elettronica che può offrire un valido aiuto, poiché aiuta a ridurre o eliminare l’utilizzo delle sigarette nel 55% dei casi. È quanto rivela un recente studio condotto nell’Università di Catania, e guidato da Riccardo Polosa, per il quale i ricercatori hanno monitorato le abitudini di 40 fumatori.

Dei risultati di questa ricerca se ne è discusso ad Antalya, in Turchia, durante l'incontro internazionale della Società per la Ricerca su Nicotina e Tobacco. Dai dati raccolti è emerso che più di un terzo dei partecipanti allo studio aveva ridotto, alla 24esima settimana, almeno la metà delle sigarette fumate ogni giorno: si parla di una riduzione media da 25 a 6 sigarette. Il 12,5% di loro ne ha invece ridotto dell’80% l’uso, passando da 30 a 3 sigarette al giorno, e il 22,5% ha invece proprio smesso di fumare. Il fumo di sigaretta è una dipendenza difficile da eliminare. Simulando la gestualità tipica del fumatore, le sigarette elettroniche possono aiutare ad astenersi dal fumo di sigaretta.


la sigaretta elettronica aiuta a smettere di fumare, ma non si conosco bene i suoi effetti collaterali
La sigaretta elettronica è un dispositivo a batteria che dà al fumatore una sensazione simile a quella data dalle sigarette tradizionali. Attraverso la vaporizzazione il fumatore introduce nel corpo nicotina senza gli elementi nocivi contenuti nelle sigarette tradizionali come: catrame, monossido di carbonio, particolati e migliaia di elementi chimici dovuti alla combustione che causano disturbi respiratori, infarto e cancro. Il fatto che si eliminino numerosi elementi nocivi non vuol dire che si annullano i rischi per la salute, la nicotina è infatti un potente veleno naturale.

Ma restano le perplessità riguardo gli eventuali effetti collaterali della sigaretta elettronica, dopo l'avvertimento arrivato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, che si è detta prudente riguardo gli effetti e l'efficacia del prodotto.
 

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