La loro casa è l'ippocampo e la loro presenza permette di viaggiare nel tempo. Non stiamo parlando di fantascienza, ma di una nuova scoperta fatta dai ricercatori dell'équipe di Thorsten Bartsch dell'Università di Schleswig-Holstein di Kiel, in Germania.

Gli studiosi li hanno identificati come "neuroni della memoria", perchè sembra che la loro funzione sia quella di farci percepire e avere consapevolezza di noi stessi, e di viaggiare a ritroso nel tempo, nella giungla dei nostri ricordi.

La ricerca è stata condotta effettuando dei test su un gruppo di individui sani e uno di pazienti affetti da una rara forma di amnesia, mentre venivano sottoposti a risonanza magnetica. Dall'analisi degli esperimenti è risultato che esiste questo gruppo di neuroni, denominati CA1, fondamentali affinchè si riesca a ripercorrere la propria vita.

A confermarlo, il fatto che i pazienti colpiti da amnesia riportavano lesioni neurali proprio a carico di queste cellule. Questa scoperta potrebbe rivelarsi, in un prossimo futuro, molto utile anche allo studio e alla comprensione di malattie degenerative come l'Alzheimer, considerato che lesioni di questo genere sono state riscontrate anche nei pazienti affetti da questa insidiosa malattia.