L'ipertensione è un problema che affligge moltissime persone nel mondo, indipendentemente dall'età e dalle condizione sociali.

Le cause che scatenano l'ipertensione possono essere varie e quando la pressione sanguigna supera i valori-limite di 120-130 per la massima e di 90 per la minima, è meglio tenerla sotto controllo affinchè non danneggi il cuore.

Indubbiamente per tenera a bada la pressione ballerina è necessario avere uno stile di vita adeguato: ninte fumo, un’alimentazione corretta con limitazione nel consumo di sale e un po’ di movimento; a volte però tutti questi accorgimenti non bastano, poichè uno dei fattori che può determinare l’ipertensione è, infatti, di origine genetica.

Recentemente è stata scoperta, dagli scienziati dell'Università di Sidney,  la molecola che provoca l’innalzamento della pressione arteriosa: si tratta di due micro RNA, che fanno sballare la renina, l’enzima responsabile del problema. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Hypertension, e si è basato sul fatto che dagli esami dei reni di pazienti-campione sofferenti di pressione alta, l’enzima renina era 6 volte più attivo del normale, mentre le molecole micro RNA lo erano 6 volte di più.

La ricerca si è servita di 42 reni umani, donati da pazienti malati di cancro a cui tali organi erano stati asportati per ragioni mediche.Finora nessuno aveva potuto studiare reni umani di pazienti ipertensivi, mentre l'equipe di ricercatori ha potuto usare l'ultima tecnologia genomica per sondare i reni e scoprire la dinamica dell'espressione dell'intero genoma nell'ipertensione umana.  La scoperta degli studiosi dell'Università di Sydney apre la strada alla formulazione di farmaci mirati, in grado di rivoluzionare il trattamento della condizione, bloccando alla fonte l'espressione della renina.