Qualche giorno fa i nostri colleghi di inGusto hanno scritto un interessante articolo sulla correlazione fra celiachia e depressione, ma vediamo bene di cosa si tratta.

Secondo una ricerca condotta dalla Penn State University, dall'Università di Siracuse e dalla Drexel University di Philadelphia le donne affetta da celiachia sono più propense a cadere in depressione, a soffrire di disturbi alimentari e stress.

La celiachia è una malattia che negli ultimi anni è sempre più spesso agli onori della ribalta, perchè affligge tantissime persone nel mondo. La celiachia è una malattia autoimmune che provoca una reazione avversa al glutine, spesso chi ne soffre riporta sintomi come costipazione, dolori addominali, inappetenza, diarrea, nausea e vomito.

I ricercatori hanno analizzato l’umore e le condizioni fisiche di un campione di 177 donne americane, di età superiore ai 18 anni. Dapprima le donne hanno risposto ad una serie di domande (questionario Web) mirate ad evidenziare il rapporto tra malattia, dieta, e percezione di sé.  Gli studiosi hanno iniziato ponendo questioni su quanto i sintomi della malattia fossero evidenti e quanto interferissero con la vita quotidiana ed i momenti di stress e fatica. Si è poi controllato se e come le signore seguissero una dieta senza glutine, e con quali effetti. Infine, si è dato particolare spazio alla depressione, annotando in particolare la regolarità di pensieri e comportamenti legati ad alimentazione ed auto-percezione.

Ad un primo rendiconto, risultava evidente come la maggioranza del campione aderiva con costanza ad una dieta senza glutine. Ed i benefici erano evidenti: aumento di vitalità e salute emotiva, riduzione di stress e sintomi depressivi. Situazione diversa per i soggetti  che non seguivano la dieta senza glutine, più soggette a malessere e depressione.  

In particolare, le donne celiache sono più esposte ai pensieri negativi ed ad un’immagine negativa del proprio corpo, oltre che ad un’attenzione più scrupolosa verso il cibo. Per Smyth, autore dello studio, questo è perfettamente comprensibile, dal momento che chi deve stare attento a cosa mangia finirà necessariamente per dare molta importanza all’alimentazione, controllando nei minimi dettagli cosa contengono i cibi e vivendo come fonte di stress persino un invito a cena.