Latte crudo? Sì, ma solo dopo la bollitura
Benessere - Articoli
Scritto da Martina Paolucci     Martedì 10 Gennaio 2012 09:20 Stampa
Latte crudo sì, ma solo dopo la bollituraLa raccomandazione non è nuova, ma il Ministero della Salute ha tenuto a sottolinearla nuovamente: il latte crudo va bevuto solo dopo essere stato bollito.

L'avviso succede alla pubblicazione dei risultati delle analisi condotte dall'Istituto zooprofilattico di Torino sul latte crudo distribuito in 178 erogatori del Piemonte, durante l'arco nel 2011. In 18 casi, le analisi hanno rivelato la presenza di batteri patogeni, eliminabili solo tramite bollitura.

Latte crudo sì, ma solo dopo la bollitura
L'indicazione sulla bollitura va, per legge, indicata sui distributori stessi, regolarmente registrati e controllati dalle Asl, secondo l'ordinanza del 10 dicembre 2008.

Il Ministero ha spiegato che non vi è pericolo nell'acquisto di latte crudo che, come quello pastorizzato, viene sottoposto lungo tutta la filiera, a scrupolosi controlli. Salvo restando, però, che il latte crudo va consumato previa bollitura. Le alte temperature, infatti, vanno a ditruggere eventuali agenti patogeni presenti, garantendo un prodotto sano e libero da qualsiasi pericolo.

Ma quali sono i rischi in caso di consumo di latte crudo non bollito? A detta del Ministero, si possono contrarre brucellosi o tubercolosi, o ancora sindromi emolitico-uremiche nei bambini.

Dalle analisi dell'Istituto torinese, intanto, è scaturita un'indagina che andrà ad accertare eventuali responsabilità.
 

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