L'obesità comporta una serie di problemi per la salute, sia di carattere fisico che psichico, ma a questi sembra aggiungersene ancora un altro, il maggiore rischio di sviluppare il cancro al seno ed essere soggetti a recidive. L’elevata quantità di grasso corporeo provoca cambiamenti ormonali e infiammazione generalizzata: quest’ultima risulta la probabile causa scatenante di alcuni tipi di cancro come quello del seno.

Il gruppo di ricercatori ha constatato un aumento del rischio di recidiva del cancro al seno sia nelle donne obese che in quelle in sovrappeso e il rischio di morte a causa del tumore risulta aumentare nelle persone con grasso corporeo eccessivo.

La ricerca,  coordinata dal dottor Giuseppe Sparano presso Montefiore Medical Center di New York e pubblicata su CANCER una rivista dell'American Cancer Society, ha messo a confronto i dati riguardanti la salute di pazienti obese e in sovrappeso con quelli di donne con corporatura normale. Per tutte era stato accertato un tumore al seno allo stadio I e III. Dallo studio sono state escluse tutte le pazienti che avevano significativi problemi di salute.

Sparano ha spiegato "che l'obesità al momento della diagnosi di cancro al seno è associata a un rischio di circa il 30 per cento più elevato di recidiva e un rischio di quasi il 50 per cento più elevato di morte, nonostante il trattamento ottimale". Poi è stato rilevato che i trattamenti strategici volti a interferire con i cambiamenti ormonali e l'infiammazione causati dall'obesità possono contribuire a ridurre il rischio di recidiva. I dati della ricerca riferiscono quindi di una relazione diretta tra Indice di Massa corporea (BMI), rischio di  tumori e di recidive.

Uno studio sicuramente molto importante e che, una volta per tutte deve farci capire quanto pericolosa sia l’obesità che deve essere curata e tenuta sotto controllo sin da bambini: purtroppo anche quella infantile è in costante e preoccupante crescita.