Sappiamo tutti che fare attività fisica da molti benefici, sia fisici che psicologici. La novità è che ha effetti benefici anche sulle capacità cognitive: lo conferma un nuovo studio.

I suoi risultati, presentati al Canadian Cardiovascular Congress di Toronto da Martin Juneau del Montreal Heart Institute (Canada), dimostrano che durante la mezza età bastano 4 mesi di esercizio ad alta intensità per apprezzare questo beneficio a livello sia delle capacità di ragionamento, sia di quelle di ricordare e di prendere rapidamente delle decisioni.


Tanto maggiore è l'attività fisica, tanto più si diventa perspicaci. La ricerca è di Juneau e colleghi e ha coinvolto persone di età media di 49 anni, tutti sovrappeso e sedentari.

Il programma consisteva in un allenamento basato su esercizi alla cyclette abbinati ad attività mirate alla perdita di peso da eseguire due volte alla settimana.

Al termine dell'allenamento i ricercatori hanno valutato: la composizione corporea, il flusso di sangue al cervello, la funzionalità cardiaca, la capacità massima di tollerare l'esercizio e, attraverso test neuropsicologici, le capacità cognitive di ciascun partecipante.

Come si pensava, l'esercizio ha portato alla riduzione del peso, dell'indice di massa corporea, della massa grassa e della circonferenza alla vita dei partecipanti.

Ma questi non sono stati gli unici effetti, c'è stato anche un aumento del 15% delle capacità di esercitarsi e gli effetti positivi sulle capacità cognitive.

Juneau ha sottolineato anche che se è vero che esistono farmaci per tenere sotto controllo problematiche associate al sovrappeso (come colesterolo e pressione sanguigna troppo elevati), non esistono però medicinali in grado di aumentare le capacità cognitive che aiutino a contrastarne il declino tipico durante l'invecchiamento.

Se si parla con persone che fanno esercizio, dicono di sentirsi più perspicaci ed è rassicurante sapere che è possibile prevenire almeno in parte questo declino esercitandosi e perdendo peso.

I ricercatori consigliano di fare 150 minuti di attività fisica moderata-intensa alla settimana, possono fare un'enorme differenza in termini di gestione dei fattori di rischio per malattie cardiache e ictus.

Beth Abramson, portavoce della Heart and Stroke Foundation spiega come l'esercizio può aiutare anche se è suddiviso in tranche da 10 minuti o più alla volta.

Per ottenere il massimo beneficio, è meglio aggiungere più attività alla propria vita in diversi giorni della settimana.