Anche quest'anno la Pasqua può avere il sapore dolce del buon cioccolato: in 4000 piazze italiane tornano le uova dell'AIL, l'Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mielomi, il 15, 16 e 17 marzo per raccogliere fondi destinati al sostegno di progetti di Ricerca e Assistenza, e contribuire a far conoscere i progressi della ricerca scientifica nel campo delle malattie del sangue.

A tutti coloro che verseranno un contributo minimo associativo di 12 euro verrà offerto un Uovo di Cioccolato; le Uova di Pasqua dell'AIL, si ricorda, sono tutte caratterizzate dal logo dell'Associazione.

La XX edizione della manifestazione "Uova di Pasqua AIL" è posta sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e realizzata grazie al consueto impegno di migliaia di volontari. Un volontario AIL collabora con la Sezione nelle molteplici attività, anche di carattere organizzativo ed amministrativo, che esse pongono in essere. E' pronto a donare il suo tempo per le manifestazioni di piazza che, sempre più numerose, vengono promosse sia per la raccolta dei fondi che per l'opera di sensibilizzazione alla solidarietà.

L'AIL finanzia il GIMEMA (Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell'Adulto), un gruppo cooperativo no-profit, composto da oltre 140 Centri di Ematologia presenti su tutto il territorio nazionale, che opera con l'obiettivo di identificare e divulgare i migliori standard diagnostici e terapeutici per le malattie ematologiche. Realizza "Case di Accoglienza" nei pressi dei maggiori Centri ematologici, per ospitare i pazienti che devono affrontare i lunghi periodi di cura, assistiti dai familiari. Organizza il Servizio di Assistenza e Ospedalizzazione Domiciliare che consente di evitare il ricovero in ospedale a tutti i pazienti che possono essere curati nella propria casa.

Realizza scuole in ospedale, presso i reparti di ematologia pediatrica. Aiuta i pazienti e i loro familiari offrendo i servizi necessari per affrontare, nel miglior modo possibile, la malattia. Inoltre promuove l'aggiornamento del personale medico, collabora a sostenere le spese per i Centri di Ematologia e Trapianto di cellule staminali. Per altre informazioni più approfondite dell'Associazione, rimandiamo al sito ufficiale.

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