Asta online: studentessa vende la sua verginità
Concepimento - Articoli
Scritto da Eva Forte     Mercoledì 03 Febbraio 2010 13:08 Stampa
aste online sulla verginitàHa avuto 1200 offerte e 30mila visite, l'annuncio messo da una studentessa diciannovenne neozelandese su Internet per vendere la propria verginità. Unigirl, questo il nick della ragazza, ha accettato l'offerta più alta, aggiudicandosi quasi 23.000 euro per dare in cambio la propria verginità a uno sconosciuto.

La modalità di vendita è avvenuta sul sito di aste on-line Ineed: modo canonico per vendere qualcosa, anche se alla verginità forse non ci aveva proprio mai pensato nessuno, per fortuna! Nessun vero nome rivelato e neanche una fotografia da mostrare ai possibili acquirenti. Solo la dichiarazione di essere una donna sana ed attraente.

L'assurdità della storia sta anche nel fatto che in Nuova Zelanda è consentita la prostituzione sia su strada che nei luoghi privati. Così anche questa vendita on-line, assurda per noi, è completamente legale.

Per il proprietario del sito web Ross McKenzie, la transazione è avvenuta nel modo corretto, inoltre non è offensiva e può essere portata a termine.

Rimane la tristezza nel pensare che la diciannovenne lo farà (se poi lo farà realmente) solo per problemi economici e per spesarsi dagli studi.

Approfondimenti: sito web Ineed
 

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