Più che una patologia, il morbo celiaco è una condizione. E questo perché, rimosso il glutine dalla dieta, origine di tutti i disturbi di cui soffre la persona celiaca, il suo stato di salute è pari a quello di qualunque soggetto non celiaco.

La celiachia, di per sé, non influisce in alcun modo sulla fertilità e non comporta rischi specifici in gravidanza. È l’intolleranza non diagnosticata a rappresentare una minaccia per le donne celiache che aspettano un bimbo. È bene sottolineare che i rischi per le donne celiache in gravidanza sono reali quando non si segue una dieta gluten free e quindi il corpo viene avvelenato da una sostanza che rifiuta.

 

Per portare a termine una gravidanza senza problemi è dunque fondamentale seguire la dieta aglutinata, cioè priva di quei cereali che contengono glutine: frumento, avena, orzo, segale, spelta e tricale. Per il resto si raccomanda ciò che solitamente viene consigliato a tutte le mamme, ovvero l assunzione di acido folico e un adeguato apporto di calcio.