Sacile (Pordenone).- "Voce donna" è il nome dello sportello che verrà inaugurato il prossimo 26 febbraio nella Casa del volontariato ospitata all'interno del complesso ospedaliero di via Ettoreo. Andrà ad aggiungersi agli altri due sportelli (amministratori di sostegno e “Cerco casa”) già operativi in collaborazione con l’Ambito distrettuale. Gli sportelli saranno aperti il giovedì.

Dunque, parliamo di un'iniziativa che ha l'obiettivo di aiutare e sostenere le donne che suiscono violenza o maltrattamenti. Come spiega il presidente della Casa del volontariato Mara Pasin, si tratta di "Un servizio che si aggiunge alle altre attività della Casa del volontariato, sempre più esempio di accoglienza, apertura, sinergia con tante realtà presenti sul territorio. Questo rende la nostra Casa veramente un fiore all’occhiello per tutta la comunità sacilese".

Tra gli impegni assunti dall’associazione, che persegue come fine la lotta contro ogni forma di violenza verso le donne anche all'interno della famiglia, oltre alla gestione del servizio di ascolto telefonico o di incontro con le donne che ne fanno richiesta, figurano la fornitura di consulenza legale o psicologica e l’attivazione di gruppi di auto-mutuo aiuto.

Inoltre, si promuovono ricerche, convegni, seminari, dibattiti e ogni genere d’iniziativa tesa alla prevenzione, all'informazione e all'individuazione della problematica e agli interventi concreti di sostegno, nonché l’accesso alla conoscenza e allo sviluppo delle normative e delle politiche che riguardano le donne e i minori anche attraverso programmi specifici.

Il sodalizio si propone anche di intervenire e costituirsi parte civile nel processo per violenza carnale, atti di libidine, maltrattamenti in famiglia e in genere in ogni procedimento che veda la donna o il minore oggetto di violenza.