Mamme vegetariane attente alla carenza di vitamina B12
Gravidanza - Articoli
Scritto da Maria Ida Longo     Venerdì 18 Febbraio 2011 14:48 Stampa
Mamme vagetariane attenzione alla carenza di vitamina B12Un team di studiosi dello statunitense National Institutes of Health, del Trinity College di Dublino e dell'Health Research Board of Ireland, lancia un appello alle donne vegeteriane in gravidanza, ovvero, quello di stare attente in quanto potrebbero andare incontro ad inadeguati apporti di vitamina B12 (presente soprattutto nella carne, latte e suoi derivati, uova) e quindi ad un altissimo rischio di difetti congeniti nei nascituri.

Già da molto tempo sappiamo che la dieta vegetariana, correttamente pianificata, aiuta la prevenzione di alcune patologie, grazie ai bassi introiti di acidi grassi saturi e colesterolo: ma alcune diete molto restrittive, dove si vede l'eliminazione totale non solo di carne ed i suoi derivati, ma anche di formaggi e uova, possono portare a gravi carenze di tante sostanze benefiche e utili per il nostro organismo, tra i quali la vitamina B12 essenzialmente importante in gravidanza.

La vitamina B12 è importantissima in gravidanza
Per arrivare a queste conclusioni, i ricercatori hanno esaminato campioni di sangue prelevati da due gruppi di donne allo stadio iniziale della gravidanza: nel primo gruppo, composto da 171donne, le gestanti portavano in grembo un bambino con difetti del tubo neurale.

Il secondo gruppo, composto da 107 donne, era formato da mamme che avevano in precedenza partorito un bambino con tale deficit ma che al momento non presentavano complicazioni: secondo le analisi effettuate è scaturito che, bassi livelli di vitamina B12 (250 nanogrammi per litro) aumentavano da 2,5 a 3 volte i rischi di difetti al tubo neurale, mentre carenze gravi (da 0 a 149 ng/L) quintuplicavano addirittura questa probabilità.

Duane Alexander, direttore del National Institute of Child Health and Human Development, nel Maryland, spiega che la vitamina B12 è molto importante per il buon funzionamento del sistema nervoso e la produzione di globuli rossi, quindi, le donne che praticano diete vegetariane molto restrittive hanno un altissima probabilità di avere un deficit di questa essenziale sostanza, mettendo in pericolo non solo la loro salute ma soprattutto quella del nascituro.

Per scongiurare il pericolo, gli esperti raccomandano sempre alle future mamme di assumere almeno 400 mcg al giorno , di acido folico, inoltre, per ridurre ulteriormente i margini di rischio, sarebbe bene assumere anche supplementi di vitamina B12, coinvolta nella sintesi del Dna e in una serie di importanti reazioni biochimiche.

Fonte:Elevit
 

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