I ricercatori del Medical Research Council di Londra hanno messo in luce che una madre su tre soffre di disturbi depressivi dopo la nascita del bambino: crisi di pianto, disturbi del sonno, stanchezza eccessiva, irritabilità e umore altalenante sono solo alcuni dei sintomi tipici della sindrome post parto.

Diventare mamme è una cosa meravigliosa e è il " mestiere" più bello del mondo ma costa anche tanti sacrifici, soprattutto per chi è alla prima esperienza ed è, e si sente impreparata: il numero stimato di mamme che vivono con difficoltà questo momento magico è di circa 19 mila, purtroppo però questi dati sono quelli registrati grazie alle donne che hanno chiesto aiuto agli esperti per risolvere la situazione.

Purtroppo però non è sempre così, le neo mamme in difficoltà dopo la nascita del loro piccolo potrebbero essere molte di più, questo perché sono tantissime le donne che non chiedono nessun supporto e quindi vivono questo momento di depressione da sole o con il sostegno di pochissime persone.

Pur riconoscendo cause naturali legate alla fisiologia della donna, questo tipo di malessere ha un' origine psicologica, a causa degli eventi immediatamente successivi al parto: ad esempio il cambiamento di ruolo della donna in ambito sociale, il timore nel doversi riconoscere in un nuovo ruolo, le poche ore di sonno, il costante impegno nel prendersi cura del neonato, il sentirsi spesso inadeguata al ruolo di madre.

Il dottor Bertozzi, direttore scientifico di Casa Raphael ed esperto di Neonatologia, spiega che nel post partum, le neomamme spesso si trovano costantemente preoccupate per la salute del proprio bambino, inoltre, vengono a mancare le energie e si riduce la capacità di prendere decisioni, il tutto amplificato dal fatto che ormoni come il progesterone e gli estrogeni hanno avuto con il parto e con il distacco della placenta un fortissimo calo.

Da non dimenticare purtroppo anche che le neomamme spesso si trovano sole ad affrontare questa profonda trasformazione e magari vivono anche in un ambiente familiare poco tranquilo e comprensivo: in questi casi secondo il dottor Bertozzi, è importante ricorrere all'aiuto di un esperto, soprattutto per ripristinare la comprensione reciproca con il bambino che, sopratutto nei primi mesi di vita è molto sensibile alle alterazioni dell'umore materno, inoltre un aiuto omeopatico potrebbe "compensare" la mancanza degli ormoni su citati.

Le neomamme hanno bisogno soprattutto di consigli e di tranquillità: non esiste la " mamma perfetta" e le guide fai da te spesso aggravano questo disturbo in quanto creano appunto il falso mito della " mamma perfetta".