Poca vitamina D in gravidanza comporta ritardi nel linguaggio
Gravidanza - Articoli
Scritto da Angela Messina     Venerdì 17 Febbraio 2012 10:00 Stampa
gravidanzaSecondo una ricerca svolta dall'Istituto di Ricerca Telethon sulla Salute Infantile di Perth, in Australia e pubblicata sulla rivista Pediatrics, se la madre in gravidanza ha bassi livelli di vitamina D, il bambino rischia un ritardo nel linguaggio.

Lo studio dimostra come bassi livelli di vitamina D nell'utero possono danneggiare lo sviluppo linguistico del bambino, come l'abilità di apprendere parole nuove e di comporre frasi più lunghe.

carenza di vitamina d in gravidanza comporta ritardo nel linguaggio
La ricerca ha monitorato oltre 740 donne incinte e lo sviluppo e il comportamento dei bambini dalla nascita fino a 17 anni. Un quarto delle donne durante la gravidanza aveva livelli insufficienti di vitamina D, che sono generalmente legati alla scarsa esposizione ai raggi solari. Il ritardo linguistico più significativo  è emerso nei bambini di età fra cinque e 10 anni.

Andrew Whitehouse, che ha guidato il progetto, sostiene che i risultat isono significativi, poichè è ormai noto che nei paesi avanzati i livelli di vitamina D nelle donne sono diminuiti progressivamente negli ultimi 20 anni e questa carenza ha un impatto sullo sviluppo cerebrale del nascituro che dipende in tutto e per tutto dalla madre.

Da anni si sapeva che la carenza di vitamina D è associata ad una scarsa crescita e asma nel bambino, ma questo è il primo studio a rivelare un'associazione con le difficoltà di linguaggio. Tali problemi sono particolarmente preoccupanti se persistono negli anni di scuola, infatti circa il 12% dei bambini piccoli hanno ritardi linguistici ma molti di loro li risolvono prima di cominciare la scuola, mentre i problemi che persistono negli anni di scuola tendono a rimanere per gran parte della vita.

Pertanto questo studio è importante perchè permette di intervenire in anticipo e risolevere prima il problema.
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information