Nelle scorse settimane, l'Ulss 7 Veneto ha lanciato Carta Donna, un progetto riservato alle gestanti che le agevola e informatizza tutto il periodo medico della gravidanza.

Alla prima visita dal ginecologo, la futura mamma riceve una Smart Card dove verranno salvati tutti i referti e le ecografie per tutti e nove i mesi, così da creare un archivio digitale che la donna avrà semrpe con se per poter rivedere i filmati e accedere alle proprie analisi.

Un vero e proprio avvio della tecnologia medica denominata e-health che vede gemellate città del nord e del sud Italia. Carta Donna, infatti, è stata realizzata in Veneto, in parallelo con la Carta Rosa, ideata dall'Azienda Ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno.

Addio quindi ai referti cartacei e benvenuto tutto quello che di tecnologico introduce comodità e utilità nel mondo moderno. Il fascicolo sanitario della gestante sarà quindi grande come una carta di credito e con un archivio elettronico sempre aggiornabile e consultabile.

Si spera che questa innovazione hi-tech venga presa in considerazione da tutta Italia e anche al di fuori del campo gestazionale.