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Bere alcol in gravidanza causa scarso sviluppo del cervello e delle facoltà cerebrali del nascituro

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Scritto da Letizia Perugia

Venerdì 06 Dicembre 2013 12:23

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Uno studio aveva ipotizzato che bere moderatamente durante la gravidanza non era deleterio per il feto, ma in molti ritengono sia vero il contrario: l’alcol, o meglio l’etanolo, fa male sempre e comunque in gravidanza soprattutto.

Un nuovo studio ha rivelato come l’esposizione prenatale all'alcol altera gravemente le caratteristiche principali dello sviluppo del cervello (potenzialmente porta a problemi di ansia) e nelle funzioni motorie (alcune delle condizioni tipiche nelle persone con la Fetal Alcohol Spectrum Disorders-FASD).

I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista "Journal of Neuroscience", lo studio è stato condotto su modello animale dai ricercatori dell'Università della California, Riverside.

Gli scienziati hanno infatti scoperto che l’esposizione prenatale all’alcol aveva alterato in modo significativo l’espressione dei geni e lo sviluppo di una rete di collegamenti nella neocorteccia (la parte del cervello responsabile del pensiero e delle funzioni cognitive), ma anche di vista, udito, tatto, equilibrio, capacità motorie, linguaggio ed emozioni.

La dott.ssa Kelly Huffman e colleghi hanno sottolineato che se si consuma alcol durante la gravidanza si può interrompere lo sviluppo del cervello del bambino.

Questa ricerca aiuta a capire come le sostanze come l’alcol abbiano un impatto sullo sviluppo del cervello e modifichino il comportamento, spiega la dott.ssa Huffman. Mostra inoltre come l’esposizione prenatale generi un drastico cambiamento nel cervello che porta a cambiamenti nel comportamento.

Questo studio ha utilizzato dosi da moderate ad alte, altri studi hanno dimostrato che anche piccole dosi alterano lo sviluppo dei recettori chiave nel cervello.

Gli scienziati hanno osservato drammatiche modifiche indotte dall’alcol nel cervello, questi cambiamenti avvenivano nelle connessioni intraneocorticali tra la corteccia frontale, somatosensoriale e visiva nella prole nata da madri che hanno consumato etanolo durante la gravidanza.

Questi cambiamenti sono risultati particolarmente gravi nella corteccia frontale, che regola l’apprendimento delle capacità motorie, il processo decisionale, la pianificazione, il giudizio, l’attenzione, l’assunzione di rischi, la funzione esecutiva e la socialità.

Gli effetti negativi sono molti e possono essere causati dall’etanolo, assunto spesso senza rendersi conto di quanto possa essere pericoloso, anche in dosi minime.