L’esercizio fisico non è vietato in gravidanza, con il pancione si può fare movimento che ha effetti benefici sulla mamma, ma anche e soprattutto sul bambino: l’attività fisica durante i nove mesi sarebbe talmente benefica per la salute del bambino che ne potrà beneficiare per tutta la vita.

 

Lo sport proteggerà il nascituro da malattie come il diabete, l'ipertensione e altre ancora, la ricerca che lo ha dimostrato è dei ricercatori statunitensi dell'University of Virginia School of Medicine, i quali hanno condotto uno studio su modello animale.

 

I risultati dello studio sono stati pubblicati sulla rivista "Diabetes", in questo studio, il dott. Zhen Yan, la dott.ssa Rhianna Laker e colleghi hanno scoperto che l’esercizio fisico durante la gravidanza impedisce il manifestarsi di un effetto epigenetico dannoso sull’obesità della madre. 

 

Questo effetto negativo può incidere chimicamente sui geni della prole rendendoli più sensibili allo sviluppo del diabete.

 

In seguito allo studio, i ricercatori hanno anche individuato lo specifico gene coinvolto in questo processo, il che fornisce un valido obiettivo per lo sviluppo di farmaci che impedirebbero l’effetto indesiderato. 

 

I ricercatori si erano concentrati nello specifico sul diabete ma, i risultati della ricerca potrebbero avere importanti implicazioni per molte altre condizioni di salute.

 

Zhen Yan spiega che  la trasmissione della malattia da madre a figlio non è limitata al diabete, ma sembra essere il caso di molte, molte malattie: ci sono prove che suggeriscono che malattie l’aterosclerosi, il diabete, la schizofrenia siano influenzate dalla condizione della madre.

 

La ricerca è stata basata sul concetto di “programmazione dello sviluppo”: la condizione e il comportamento delle madri influenza la salute dei loro figli, non solo appena nati, ma per tutta la vita.

Per avvalorare la loro tesi, i ricercatori hanno valutato l’effetto dell’esercizio materno durante la gravidanza alimentando un gruppo di topi con una dieta ricca di grassi, per poi consentire qualche accesso a una ruota per l’esercizio fisico e, infine, confrontare nel lungo termine l’epigenetica e gli esiti metabolici nella loro prole.

 

«Ci sono molti studi sulla popolazione che dimostrano che una dieta ad alto contenuto di grassi o l’obesità possano programmare la prole e aumentare il rischio di sviluppare il diabete o la pressione alta quando crescono.

Hanno creato un modello animale di obesità materna ed esercizio fisico in gravidanza, perché nessuno ha esaminato prima l’influenza epigenetica dell’esercizio fisico durante la gravidanza, di cui potrebbe beneficiare la prole.

 

I ricercatori ritengono che il passo successivo sia quello di valutare questi effetti sugli esseri umani, tuttavia il messaggio che ne deriva è già importante per tutte le mamme in attesa.