Pesce in gravidanza, come assumerlo
Gravidanza - Articoli
Scritto da Maria Rea     Martedì 15 Luglio 2014 07:00 Stampa
grav logo
Il consumo di pesce in gravidanza è fondamentale per uno sviluppo corretto del bambino. A menzionarlo sono la Food and Drug Administration (FDA) e l'Environmental Protection Agency (EPA) che hanno recentemente revisionato i loro consigli sul consumo di pescato da parte delle donne incinte o di quelle che stanno programmando di avere un bambino.

Come spiega Stephen Ostroff, esperto della FDA "Gli ultimi dati scientifici indicano che durante la gravidanza mangiare ogni settimana da 200 a 350 grammi circa di diversi tipi di pesce poveri di mercurio fa bene allo sviluppo e alla crescita del feto”.

pancione bianco e nero
L'importante è puntare sulla varietà, alternando il consumo di diversi tipi di pesce e molluschi, come gamberetti, merluzzo, salmone, tilapia, pesce gatto e il tonno “light” in scatola, che rispetto al pinna gialla fresco è molto meno contaminato dal metilmercurio. Come continua infatti l'esperto " Alla base degli effetti benefici del consumo di pesce e molluschi c'è il loro apporto di proteine di qualità elevata, di vitamine, di minerali e di omega-3. Per di più il pesce è povero di grassi saturi e alcune varietà contengono anche vitamina D. Resta, però, il problema delle contaminazioni da metilmercurio, molecola che può compromettere il buono sviluppo del feto e dei bambini.
 
Quasi tutte le varietà ne contengono qualche traccia, ma fortunatamente la maggior parte del pescato in vendita nei negozi ne contiene piccole quantità. Le varietà che devono essere evitate durante la gravidanza sono le specie della famiglia Malacanthidae provenienti dal Golfo del Messico, lo squalo, il pesce spada e lo sgombro reale, pesci che, in ogni caso, non sono molto presenti sul mercato. Inoltre FDA e EPA raccomandano di non superare i 170 grammi a settimana di tonno pinna gialla e di fare attenzione al pesce pescato da parenti o conoscenti: se non si conoscono i livelli di sicurezza delle acque in cui è stato catturato è meglio limitarne il consumo".

 
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information