Mercoledì 05 Maggio 2010 10:40
Secondo una ricerca di Save the Children ci sono ben 50 milioni di donne che partoriscono senza assistenza: di queste almeno 350 mila perdono la vita a causa di complicazioni in gravidanza o durante il parto.Il "Rapporto sullo Stato delle Madri nel Mondo", presentato ieri a Roma, dimostra come per molte donne la maternità sia una sfida e non una gioia, e come per molti bambini sia una dura lotta sopravvivere al parto e ai primi anni di vita.
Molto spesso anche i bambini non sopravvivono: quasi 9 milioni di bambini prima dei 5 anni, e oltre il 40% addirittura non sopravvivono al primo mese. Ovviamente questi numeri sono riferiti nella quasi totalità dei casi ai Paesi in via di sviluppo.
Si stima che se in questi paesi fosse fornita una seppur minima assistenza si potrebbero salvare circa 250 mila donne e 5 milioni e mezzo di bambini.
Da una parte le donne dei Paesi più poveri ed arretrati del mondo: Niger, Sudan, Yemen. Dall'altra quelle dei Paesi ricchi ed evoluti: Svezia, Norvegia, Islanda.
L'Italia si pone nella zona medio alta della classifica, in quanto dopo essere state seguite fino al parto solitamente le madri vengono in qualche modo abbandonate: il 15% delle coppie con un figlio minore sono povere, la rioccupazione femminile post partum è sempre più difficile.
Fonte: AdnKronos
Si stima che se in questi paesi fosse fornita una seppur minima assistenza si potrebbero salvare circa 250 mila donne e 5 milioni e mezzo di bambini.
Da una parte le donne dei Paesi più poveri ed arretrati del mondo: Niger, Sudan, Yemen. Dall'altra quelle dei Paesi ricchi ed evoluti: Svezia, Norvegia, Islanda.
L'Italia si pone nella zona medio alta della classifica, in quanto dopo essere state seguite fino al parto solitamente le madri vengono in qualche modo abbandonate: il 15% delle coppie con un figlio minore sono povere, la rioccupazione femminile post partum è sempre più difficile.
Fonte: AdnKronos
