Automassaggio del perineo in gravidanza
Gravidanza - Corso preparto in pillole
Scritto da Claudia Adamo     Martedì 01 Giugno 2010 08:13 Stampa
corsi prepartoDurante l’ultimo trimestre di gravidanza è utile preparare il perineo al parto cercando di conoscerlo nelle sue caratteristiche durante la contrazione ed il rilasciamento muscolare, cercando di aumentarne l’elasticità, allo scopo di ridurre al minimo il rischio di lacerazioni durante il parto.

Si può iniziare il massaggio a partire dalla 34 settima di gestazione, eseguito tutti i giorni per circa 10 minuti. Si può eseguire stando sdraiate, con le ginocchia piegate, divaricate e con i piedi che poggiano sul letto, oppure stando sedute sul water, o in posizione accovacciata.

Si esegue con il pollice, l’indice ed il medio di una mano. Ci si può anche far aiutare dal partner. Il massaggio va fatto utilizzando olio vegetale (ottimo olio di mandorle dolci o germe di grano), spremuto a freddo (per conservare le proprietà nutrienti dei semi), non profumato. L’olio va ad ammorbidire questi tessuti essendo ricco di sostanze emollienti.

Dopo aver unto le dita con un po’ d’olio, si inserisce in vagina il pollice (solo la falangetta) e con le altre dita si effettua all’inizio un leggero sfioramento del perineo nella zona tra vagina ed ano. Il movimento è ad “U”, di andata e ritorno intorno all’introito vaginale.

Successivamente, sempre con un tocco molto delicato, si possono esercitare delle piccole pressioni con il pollice (all’interno della vagina) dirette verso il basso, per provare fino a che punto è permesso il movimento. Poi, si possono effettuare delle pressioni sui lati interni della vagina. Queste pressioni non devono causare dolore, ma permettere di conoscere fino a che punto si può osare.

Alla fine si può ancora massaggiare la cute con il dito medio ed indice all’esterno della vagina, intorno al suo orifizio, effettuando dei circo letti.
Durante il massaggio respirate tranquillamente e lentamente, non trattenete il respiro.

IMPORTANTE: non effettuare il massaggio se ci sono infezioni vaginali in atto per evitare di estendere ulteriormente l’infezione.

a cura di Valeria Pitotti, ostetrica presso Openminds Corsi Preparto (www.corsipreparto.com)
 

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