Controllare il peso in gravidanza aiuta mamma e bambino
Gravidanza - Articoli
Scritto da Tatta Bis     Lunedì 22 Giugno 2015 15:11 Stampa
GravidanzaIn gravidanza il fabbisogno calorico aumenta e mediamente, per una persona normopeso, in nove mesi si arriva ad accumulare circa 10-12 chilogrammi. 
 
L'aumento è giustificato, ma quando supera i limiti può diventare dannoso sia per la madre sia per il piccolo: aumentare di troppi chili può portare ad un aumento del rischio di diabete gestazionale, ipertensione, probabilità di parto cesareo e maggior rischio di diventare obesi nella vita adulta. 
 
Gravidanza Pancia

Questi rischi possono essere prevenuti semplicemente con la dieta e con l'esercizio fisico, lo afferma uno studio pubblicato da “The Cochrane Library”. 
  
Le attività migliori in gravidanza sono la camminata veloce, danza e pilates, per arrivare al risultato gli autori dell'indagine hanno analizzato oltre 37 studi (compresi nell'arco temporale che va da ottobre 2011 a novembre 2014) comprendenti un mumero pari a oltre 11 mila donne in dolce attesa. 
 
Dai dati è emerso che l'intervento precoce attraverso programmi di esercizio fisico e dieta nella donne a rischio ha portato ad una diminuzione significativa del rischio ipertensione, di tagli cersarei e del numero di bambini nati oltre i 4 chilogrammi di peso. 
 
Gli interventi non sono particolarmente impegnativi come la camminata veloce, corsi di aerobica, danza e pilates.   
  
La gravidanza è un periodo privilegiato per la salute,  come spiega il dottor Tess Lawrie, uno degli autori dell'analisi, la gravidanza è un periodo in cui le donne hanno molte più occasioni di venire a contatto con medici ed ostetriche. 
 
Questi incontri vanno sfruttati: non c'è infatti momento migliore per coinvolgere e sostenere le future mamme a fare scelte di vita salutari. 
 
Gli autori dello studio sperano che questi risultati incoraggino le donne ad evitare di mangiare troppo e a spingere loro ad effettuare regolarmente attività fisica. 
 
Le donne devono essere consapevoli che i loro sforzi saranno ricompensati con un minor aumento di peso in gravidanza e migliori condizioni di salute sia per loro stesse sia per il bambino. 
 
 

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