Mercoledì 03 Febbraio 2016 19:50
Il cioccolato fa bene, il cioccolato fa male.. ..e dopo tanto disquisire, ecco la novità che tutte le donne aspettavano: mangiare 30 grammi di cioccolato, anche quotidianamente, quando si è in dolce attesa, aiuta la mamma e anche il bambino che porta in grembo. Sembrerebbe infatti che il consumo di cacao vada a migliorare la funzione placentare, riducendo anche il rischio di preeclampsia, una complicanza che può interessare le donne incinte.Questo è quanto si evince da un recente studio canadese, presentato al meeting annuale della Society for Maternal-Fetal Medicine di Atlanta, Stati Uniti e condotto dai ricercatori della Université Laval di Québec City, coordinati da Sylvie Dodin; i ricercatori sostengono che il cioccolato potrebbe aiutare e incentivare la crescita del feto, rendendo la placenta più efficiente.
Analizzando gli effetti di composti naturali presenti nel cacao, i flavonoli, gli scienziati sono giunti alla conclusione che l’assunzione quotidiana di cioccolato, durante la gestazione, possa essere positiva, sia per la mamma, che per il bambino. Il team canadese ha condotto un trial randomizzato su 129 donne incinte, che si trovavano tra l’undicesima e la quattordicesima settimana di gestazione e che presentavano un rischio maggiore di preeclampsia, monitorate tutte fino al parto.
Alle donne volontarie sono stati dati quotidianamente circa 30 grammi di cioccolato, per 12 settimane: un gruppo di queste ha mangiato barrette con alta concentrazione di flavonoidi, un altro con bassa concentrazione. Gli scienziati, alla fine dello studio, non hanno riscontrato differenze significative nei due gruppi per quanto riguarda preeclampsia, ipertensione gestazionale, peso di placenta e nascituro.
L’unica nota da sottolineare era la presenza, in tutte le volontarie, di un’arteria uterina di dimensioni maggiori rispetto alla norma. Questo è un segno di miglioramento, in quanto questo vaso sanguigno è fondamentale nell’apporto del sangue all’utero, alla placenta e al feto. In sostanza, se è più grande, la placenta funziona meglio e diminuisce il rischio di preeclampsia.
“Questo studio indica che il cioccolato potrebbe avere un impatto positivo sulla placenta e sulla crescita del feto e che gli effetti del cioccolato non sono dovuti solamente al contenuto di flavonoidi”, spiega Emmanual Bujold dell’università Laval a Québec City, coautore dello studio. Sottolinea quindi l’importanza del cioccolato in questo processo di ingrandimento del vaso sanguigno in questione, una sorta di aiuto naturale.
Lo studio va proprio a dimostrare che l’assunzione quotidiana di una piccola quantità di cacao in gravidanza, può apportare notevoli benefici, indipendentemente dalla presenza dei flavanoli. Quindi ben venga alle voglie di cioccolato quando si ha una gravidanza, anzi, vietato non assecondarle!
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