Nel Dna è scritto quanto figli avrai e quando
Gravidanza - Articoli
Scritto da Letizia Perugia     Giovedì 03 Novembre 2016 10:00 Stampa
Gravidanza PanciaQuanti figli faremo nell’arco delle nostre vite? Un gruppo congiunto di ricercatori, coordinato dall'Università di Oxford, ha aggiunto un tassello a questo enigma.
 
Secondo i ricercatori non sono solo fattori ambientali e sociali a influenzare, ma anche una porzione di DNA entra in gioco come fattore determinante.


La ricerca in questione è stata svolta anche da studiosi italiani, hanno partecipato persino menti dai Paesi Bassi e dalla Svezia, ed ha messo in correlazione il DNA con l'istinto riproduttivo.
 
Quest’ultimo è infatti fortemente influenzato dal nostro codice genetico, il numero di figli che faremo è quindi suggerito dal nostro stesso DNA.
 
Pubblicata su Nature Genetics,la ricerca hs preso in analisi 62 set di dati relativi a 238.064 uomini e donne, tenendo in considerazione l’età del primo figlio nonché altre 330.000 persone, messe in ordine per numero di figli fatti.
 
Il primo campione è servito a stabilire collegamenti tra l’età esatta del concepimento del primo figlio e le informazioni presenti nel DNA, mentre il secondo per valutare eventuali correlazioni tra la genetica ed il numero di figli avuti.
 
L’architettura genetica della comportamento riproduttivo umano al primo parto e il numero di bambini mai nati ha un forte rapporto con il fitness, lo sviluppo umano, l’infertilità e il rischio di disturbi neuropsichiatrici. 
 
Questo è il primo studio che individua aree specifiche del DNA legate al comportamento riproduttivo, tra i risultati appare evidente che le donne con le varianti del DNA per diventare madri hanno anche frammenti di codice del DNA associate con l'insorgenza successiva di mestruazioni e la successiva menopausa.
 
Il team ha scoperto che le varianti del DNA collegate con l'età fertile sono associate ad altri fattori di riproduzione e sviluppo sessuale (ad esempio l’età in cui cambia la voce nei ragazzi e nelle donne giunge la menopausa). 
 
I geni possono anche prevedere la probabilità che una donna rimanga senza figli? Secondo gli autori dello studio una migliore comprensione della funzione di questi geni può fornire nuove intuizioni per trattamenti di infertilità.
 
Melinda Mills, autrice principale dello studio, ha sottolineato che ora si sa dove trovare le aree del DNA legate al comportamento riproduttivo: hanno scoperto che le donne con varianti del DNA legate a rimandare la nascita del primo figlio hanno anche parti del codice genetico associate con l’arrivo tardivo della prima mestruazione e con il rinvio della menopausa.
 
I ricercatori hanno sottolineato che il tempo necessario perché una coppia abbia il primo figlio e il numero di bambini che alla fine avranno è ancora in gran parte influenzato da fattori sociali e ambientali. 
 
Hanno inoltre calcolato che le varianti nelle 12 aree del DNA predicono meno dell'1% dei tempi in cui uomini e donne avranno il loro primo figlio e il numero totale di bambini. 
 
Approfondire gli studi di genetica potrebbero aiutare a rispondere a domande come quanto tempo una coppia può attendere prima di tentare di costruire una famiglia.
 
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information