Secondo un'equazione oggi è il giorno più triste del 2010
Benessere - Articoli
Scritto da Alessandra Rebecchi     Lunedì 18 Gennaio 2010 14:44 Stampa
b_450_0_0_1___images_stories_smile-triste.jpgIl famoso gatto dei fumetti Garfield (e non solo lui) dichiara spesso di odiare il lunedì: i fattori che possono farci detestare il primo giorno della settimana sono molteplici, a volte comuni al resto della popolazione, a volte strettamente personali. Da qui a volerne eleggere uno come peggior giorno dell'anno ce ne corre.

Il prof. Cliff Arnall del Centre for Lifelong Learning, un'organizzazione inglese che fa studi sulla qualità della vita, ha creato un'equazione che ha restituito come risultato che proprio oggi, lunedì 18 gennaio, è il giorno più triste dell'anno.

Garfield

La colpa è da attribuire a tutta una serie di fattori contingenti, dal freddo di questo periodo, ai conti prosciugati dopo le festività natalizie, ai problemi sul lavoro. Ad ognuno di questi fattori è stata legata una variabile: W per il meteo, D per i debiti, T il tempo trascorso dal Natale, Q la prossima busta paga ed M per il coefficiente emozionale legato al fattore N, ovvero la voglia di reagire.

Il fatto che oggi siano in pochi a essere felici di saltar giù dal letto lo conferma una ricerca della FirstCare, società inglese che si occupa di coadiuvare le aziende a combattere il fenomeno dell'assenteismo: l'Amministratore Delegato Aaron Ross ha dichiarato al Daily Mail che il "Blue Monday" è il giorno più negativo e deprimente dell'anno e in questa giornata i livelli di assenteismo sono molto più alti rispetto agli altri periodi dell'anno, e chiede che le aziende, per limitare questo fenomeno, dimostrino ai dipendenti e collaboratori il loro pieno appoggio durante il mese di gennaio.

L'anno scorso il "Blue Monday" è avvenuto il 19 gennaio, mentre il prossimo anno è programmato per il 17.

Sempre Arnall però ci fornisce un'altra equazione, questa volta per trovare la giornata più felice dell'anno: in questo caso le variabili sono: O per il tempo all'aria aperta, N alla natura, S all'interazione sociale, Cpm ai ricordi delle vacanze estive durante l'infanzia, T alla temperatura e He all'aspettativa delle vacanze in arrivo. In questo caso la calcolatrice ci porta a giugno.
 

Approfondimenti: Sito del Centre for Lifelong Learning
 

Questo sito raccoglie dati statistici anonimi sulla navigazione, mediante cookie installati da terze parti autorizzate, rispettando la privacy dei tuoi dati personali e secondo le norme previste dalla legge. Continuando a navigare su questo sito, cliccando sui link al suo interno, accetti il servizio e gli stessi cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information