Usare il cellulare fa male? Lo sapremo tra cinque anni
Benessere - Articoli
Scritto da Giulia Gori     Lunedì 26 Aprile 2010 14:00 Stampa
Babyguard logoL'Italia è ai primi posti per il possesso personale di cellulari. Inoltre il passaggio alle nuove tecnologie sta dilagando e poco interessa sapere se usare i dispositivi mobili faccia male alla salute: gli smartphone sono ormai compagni indispensabili per grandi e meno grandi, nessuno può più rinunciare a comunicare sempre e ovunque anche con Internet in mobilità.

Proprio in vista di questa mania comunicativa è nato un maxi studio, chiamato Missione Cosmos, per indagare gli effetti che hanno sulla nostra salute questi magici prodotti tecnologici.

Babyguard
BabyGuard il cellulare per tenere sotto controllo i più piccoli

Lo studio coinvolgerà 250.000 europei con la durata complessiva di 20-30 anni per avere prove certe se usare il cellulare è dannoso oppure no, considerando la radiazione elettromagnetica che emettono e anche l'effetto di WiFi, cordless e telemonitor per i neonati.

La novità di questa ricerca sta nel fatto che verranno analizzati i comportamenti di chi usa i cellulari in tempo reale, studiando anche gli effetti a lungo termine sia per le malattie come i tumori al cervello, sia per le malattie neurologiche e il cancro alla pelle.

Dalle ultime indagini fatte sembra comunque che l'uso dei cellulari non sia direttamente proporzionale all'insorgenza dei tumori.

Qualche mese fa è stato pubblicato sul Journal of the National Cancer Institute da Isabelle Deltour dell'Istituto di Epidemiologia dei Tumori della Società Tumori danese a Copenhagen, un grande studio in merito, anche se svolto con metodo retrospettivo su malati di tumore, senza analizzare l'andamento e la fruizione nel tempo.

Gli esperti hanno visto come la frequenza dei tumori non è aumentata da quando è aumentato l'uso esponenziale di dispositivi mobili.

Fonte: ANSA
 

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